“Pietro Guaitini. La produzione artistica nel marscianese”. È questo il titolo del XVI quaderno marscianese che sarà presentato venerdì 18 febbraio 2011 alle ore 17.30 presso la sala A. Capitini del Municipio.
La collana Quaderni Marscianesi è promossa dal Comune di Marsciano e raccoglie studi, ricerche, atti di convegni e, in generale, contributi sulla storia locale.
Autrice di questo volume è Marina Natalizi, marscianese, che proprio sulla figura del Guaitini ha svolto una tesi di laurea.
Attraverso le pagine del libro si delinea il percorso umano e artistico di uno scultore perugino semisconosciuto che ha disseminato il territorio marscianese con alcune delle sue opere più importanti.
È su questa produzione artistica che si vuole richiamare l’attenzione di studiosi e cittadini. A complemento del libro, infatti, è stato realizzato un catalogo di oltre 30 opere presenti nel territorio comunale di Marsciano e per la maggior parte ubicate nel cimitero del capoluogo.
Alla presentazione, insieme all’autrice Marina Natalizi, prenderanno parte il Sindaco di Marsciano Alfio Todini, l’Assessore alla Cultura Valentina Bonomi, la docente di Storia dell’arte regionale, presso l’Università degli studi di Perugia, Laura Teza.
La collana Quaderni Marscianesi è promossa dal Comune di Marsciano e raccoglie studi, ricerche, atti di convegni e, in generale, contributi sulla storia locale.
Autrice di questo volume è Marina Natalizi, marscianese, che proprio sulla figura del Guaitini ha svolto una tesi di laurea.
Attraverso le pagine del libro si delinea il percorso umano e artistico di uno scultore perugino semisconosciuto che ha disseminato il territorio marscianese con alcune delle sue opere più importanti.
È su questa produzione artistica che si vuole richiamare l’attenzione di studiosi e cittadini. A complemento del libro, infatti, è stato realizzato un catalogo di oltre 30 opere presenti nel territorio comunale di Marsciano e per la maggior parte ubicate nel cimitero del capoluogo.
Alla presentazione, insieme all’autrice Marina Natalizi, prenderanno parte il Sindaco di Marsciano Alfio Todini, l’Assessore alla Cultura Valentina Bonomi, la docente di Storia dell’arte regionale, presso l’Università degli studi di Perugia, Laura Teza.
Lo scultore, nato a Perugia nel 1893, fu attivo a Marsciano durante il ventennio fascista. È stato artefice di molte terrecotte ornamentali ad uso architettonico realizzate per abbellire chiese, ville, cimiteri e cappelle funerarie.
Pietro Guaitini a Marsciano visse una felice stagione creativa, trovando, nel paese delle terracotta, un fertile terreno per la sua arte. Marsciano fu per lui teatro anche di una importante esperienza lavorativa che lo portò, a partire dai primi anni ’20, a dirigere la sezione artistica delle Fornaci Briziarelli.
Un manipolo di giovani marscianesi si formò nella “bottega” di Guaitini, svolgendo attività di modellazione dell’argilla e fabbricazione dei calchi in gesso.
Tra questi allievi ce ne fu uno che ben presto superò il maestro per estro creativo e qualità artistiche. Si tratta di Antonio Ranocchia, lo scultore marscianese al quale è già stato dedicato un precedente “Quaderno” all’interno del quale sono riprodotti i suoi diari.