In Umbria s’è acceso un “piccolo sole” nella lotta libera.
Ed, infatti, il giovanissimo Matteo Alunni di Città di Castello, tesserato per l’Asd Porta Sole di Perugia, ha ottenuto un prestigioso terzo posto, con relativa medaglia di bronzo, al Campionato Italiano Esordienti di Lotta stile libero indetto dal Coni –Fijlkam.
Qualificarsi per la competizione nazionale, al centro nazionale olimpico di Ostia lido, sembrava già un successo, ma la gara condotta da Matteo è stata più che esemplare: quattro incontri vinti su cinque, su un lotto di concorrenti già esperti nella gare nazionali.
Al Campionato complessivamente hanno partecipato 240 lottatori con una età compresa fra i 12 ed i 14 anni in rappresentanza di 40 società di tutta Italia.
Al Campionato complessivamente hanno partecipato 240 lottatori con una età compresa fra i 12 ed i 14 anni in rappresentanza di 40 società di tutta Italia.
Con la sua medaglia Matteo Alunni è risultato il miglior umbro classificato nel campionato italiano e si può dire che solo per un pelo, un solo punto, il giovanissimo castellano ha mancato quella medaglia d’argento o meglio la possibilità di disputare la finale per il primo posto, che l’avrebbe lanciato nel mondo dei fenomeni.
Ma Matteo ad essere fenomeno non ci tiene affatto, per lui la lotta è un divertimento, uno dei tanti a cui si abbandona nei momenti liberi dalla scuola, niente a che vedere con allenamenti finalizzati al solo potenziamento muscolare, diete ferree e carichi di lavoro insostenibili alla sua giovane età, cui altri invece si sottopongono chiedendo magari soccorso alla “chimica”, abbacinati, forse più i loro genitori che loro stessi, dal successo ad ogni costo.
Il tutto secondo l’insegnamento di Milad Vaysi, ex campione di lotta che, con Alessandro Lupi e Michele Rosati, anima la palestra di “Porta Sole” e del maestro Augusto Mariotti presidente dello judo tifernate che ha visto Matteo crescere nello sport allegro e spensierato