Un tunisino di 26 anni è stato arrestato dai militari di Assisi per spaccio di droga durante un controllo sul treno proveniente da Roma e diretto a Perugia.
Aveva ingerito tre ovuli con dentro 180 grammi di eroina.
Ad insospettire i carabinieri, il forte tremore del giovane maghrebino dopo aver visto la pattuglia. Sulle prime, i militari hanno pensato che fosse preoccupato perchè clandestino (era stato espulso dall’Italia nel febbraio scorso), ma poi hanno cominciato a pensare che il motivo di tanta agitazione potesse essere qualcosa di più grave, tanto più che il giovane si muoveva in modo strano, come se avesse un fastidio nell’addome. Così al pronto soccorso dell’ospedale di Assisi, il nordafricano è stato sottoposto ad accertamenti radiografici che hanno confermato la presenza di ovuli nel suo intestino.
Un marocchino di 25 anni, invece, è stato arrestato dalla polizia a Terni per spaccio di droga, che avveniva in un bosco abbandonato vicino alla ferrovia in zona Fiori. Dopo aver fermato in quei paraggi due giovani noti come tossicodipendenti, i poliziotti hanno appreso che avevano da poco acquistato eroina: quindi hanno bloccato un marocchino, risultato senza documenti e in possesso di una dose di eroina di circa un grammo, oltre che di 195 euro. Gli agenti hanno accertato che il giovane abitava in una baracca in cemento abbandonata: qui la polizia ha trovato due involucri in cellophane con dentro circa dieci grammi di eroina, materiale per confezionare lo stupefacente, alcuni orologi da polso, una macchina fotografica digitale, tre bracciali in acciaio, un i-pod ed un Notebook HP.
C’è stata “gloria, anche per gli spacciatori di cocaina ed altri
Due giovani albanesi, di 18 e 20 anni, sono stati arrestati dai carabinieri a Perugia, perchè trovati in possesso di circa 250 grammi di cocaina.
I due sono stati controllati nei pressi di corso Cavour, all’uscita dell’abitazione che avevano preso in affitto in via del Deposito. Sono stati trovati in possesso di 50 grammi di stupefacente. Nel corso della successiva perquisizione domiciliare i militari – con l’aiuto di una unità cinofila di Bastia Umbra – hanno poi trovato altri 200 grammi circa di cocaina, nascosti nelle scatole delle scarpe, oltre a sostanza da taglio e a 8.000 euro in contanti, ritenuti provento dell’attività di spaccio
Un ternano di 24 anni è stato arrestato, inoltre, dai carabinieri per spaccio di droga e per detenzione di arma clandestina. Dopo una telefonata anonima, i militari hanno perquisito l’abitazione del 24enne, nel quartiere San Giovanni.
Vi hanno trovato un panetto di hascisc del peso di 100 grammi ed altri 100 grammi di anfetamina. Sequestrata anche una pistola semiautomatica Beretta con la matricola abrasa.
E’ finito in carcere anche, arrestato dai carabinieri di Scanzano, un macedone di 20 anni (denunciato il fratello minorenne) residente a Foligno e, in seguito ad una rapina compiuta ieri ai danni di un’anziana di Foligno.
Presentatisi a casa dell’anziana, alla periferia della città, con il pretesto di chiedere alcune informazioni su un’agenzia assicurativa, i due hanno messo a segno il colpo. Mentre il maggiorenne parlava con la donna, il minorenne è entrato in camera da letto e ha rubato 150 euro in contanti trovati sopra un mobile. Intuito quanto stava accadendo, l’anziana ha cercato di raggiungere la camera da letto ma è stata afferrata per un braccio, strattonata con violenza e fatta cadere. I due sono poi fuggiti.
La donna ha chiamato il 112 e i carabinieri hanno rintracciare i due presunti responsabili.
