Una "carica" di oltre 300 ex studenti – il più "saggio" diplomatosi nel 1938, il più giovane appena qualche mese fa, i più lontani provenienti dalla Svizzera e dall’Albania – si ritroverà domenica 3 ottobre all’istituto agrario di Todi (il più antico d’Italia) per il nono incontro annuale promosso dall’associazione ex allievi del "Ciuffelli", sodalizio che tiene in affettuoso collegamento i quasi tremila periti agrari formati dalla prestigiosa scuola tuderte dal dopoguerra ad oggi.
Il programma della giornata, introdotto dal saluto del nuovo Preside Marcello Rinaldi, anche lui ex allievo uscito dalle aule di viale Montecristo nel 1973, prevede molte iniziative: la cerimonia del "mezzo secolo", che vedrà sfilare i diplomati del 1960; la premiazione di Giovanna Falini, prima donna italiana a conseguire, nel 1967, il titolo di perito agrario; la proiezione di un toccante ricordo filmato del professor Roberto Nasini, per quarant’anni docente esemplare del "Ciuffelli"; la consegna di due borse di studio erogate agli studenti di oggi grazie ai fondi delle quote associative degli oltre 500 iscritti; la presentazione di una tesi di laurea di Luca Galdo su cosa e come si studiava alla scuola agraria tra fine ‘800 e inizio ‘900 ed, infine, l’anticipazione di un importante lavoro sulla memoria dei fattori rurali, frutto di una appassionata ricerca nell’archivio dell’istituto curata dal professor Manuel Pineiro Vaquero dell’Università di Perugia.
La manifestazione si concluderà con la tradizionale conviviale all’interno del duecentesco chiostro dell’ex convento di Montecristo, preparata dalle cucine del convitto scolastico e servita dagli studenti dell’Alberghiero di Assisi.
Da segnalare che, a fianco dell’associazione vera e propria, il sodalizio ha dato vita ad un affollato e partecipato gruppo di aggregazione su Facebook, ricchissimo di vecchie foto e di filmati d’archivio.
- Redazione
- 1 Ottobre 2010
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