La scossa di terremoto che oggi alle 13.38 ha colpito la zona del distretto sismico del Velino Silente non è stata lieve.
La magnitudo è stata infatti di 3.6 e la profondità di 7,5 km.
L’epicentro entro 10 km da Magliano de’ Marsi e Massa D’Albe mentre Avezzano è compresa in un raggio di 20 km e più precisamente a 16 km
Nella mappa della sismicità questa zona, coordinate 42.14 N ; 13.28 E, ha la stessa pericolosità dell’Appennino Umbro – Marchigiano e si trova a 70 km a nord est di Roma.
La zona di Avezzano, interessata anche dai riflessi del terremoto disastroso de l’Aquila dello scorso anno, è rimasta nella memoria storica per, come scrive l’enciclopedia Wikipedia”
un evento sismico di indicibile gravità, avvenuto il 13 gennaio 1915.
Colpì l’intera area della Marsica, nell’interno abruzzese. Il sisma del 1915 ancora oggi per danni e numero di vittime è classificato come il secondo terremoto in Italia: causò più di 30.000 vittime di cui 9.328 ad Avezzano, su un totale di 120.000 persone residenti nelle aree disastrate.
Alle ore 07:48 esplose nella sua violenza distruttrice, raggiungendo l’undicesimo grado della scala Mercalli e nei successivi mesi con circa 1000 repliche.
La scossa iniziale fu avvertita in tutta l’Italia centrale, con energia liberata pari o superiore al VII grado della Scala Richter. "
Avezzano venne completamente rasa al suolo, tutti gli edifici crollarono su se stessi tranne il villino Palazzi in via della Stazione. I soccorsi, partiti la sera del 13 arrivarono il giorno dopo a causa dell’impraticabilità delle strade causata da frane e macerie.”
- Redazione
- 4 Luglio 2010
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