Protagonisti della 14ma edizione dell’Umbria film festival, in programma dal 7 all’11 luglio a Montone saranno film indipendenti, o ancora in cerca di un distributore italiano, ma forti degli applausi e dei premi conquistati nei principali festival internazionali – Los Angeles, Berlino, Venezia.
Nel cartellone – curato dal patron della rassegna, il regista Terry Gilliam, spicca ‘The Cove’, Oscar 2010 come miglior documentario. Tra giornalismo investigativo e thriller ecologico, il docufilm di Louie Psihoyos ha come protagonista Ric ÒBarry, celebre addestratore di delfini della popolare serie TV ‘Flipper’, diventato tra i più accaniti sostenitori del boicottaggio dei parchi acquatici.
Dalla Teheran degli ayatollah, pronta a sbattere in galera registi come Jafar Panahi per aver girato un documentario scomodo, giunge ‘Tehroun’, vincitore della Settimana della critica di Venezia 2009. Girato con attori non professionisti e in digitale, per superare il vaglio della censura, il film è un viaggio nei bassifondi della capitale, chiamata ‘Tehroun’ nello slang dialettale, firmato dal quarantenne iraniano, ma trapiantato in Francia, Nader Homayoun.
In anteprima italiana ‘A Family’, Premio Fipresci all’ultima Berlinale. Accompagnato dalla regista Pernille Fischer Christensen, già Orso d’argento nel 2006 con la sua opera prima ‘A Soap’, il film racconta la lotta tra aspirazioni e doveri di una giovane donna, avvolta dai tentacoli di una famiglia danese.
Spazio anche al viaggio nella middle class inglese con ‘A boy called dad’, opera prima di Brian Percival. Storia di Robbie, 14 anni, rabbioso con il mondo per l’abbandono del padre, che improvvisamente si ritrova adulto con un figlio a carico. Nei panni del padre Ian Hart (protagonista di ‘Terra e liberta«, dei film di Neil Jordan da ‘Michael Collins’ a ‘Fine di una storià, fino al prof. Quirinus Quirrel nella saga di Harry Potter) che, insieme al produttore Michael Knowles, sarà ospite di Montone.
A chiudere un’altra anteprima italiana: ‘Glorious 39’ di Stephen Poliakoff. Dopo anni di fiction tv (‘Gideon’s Daughter’ e ‘The Lost Princè), il regista londinese ha scelto un thriller per il suo ritorno al grande schermo: i segreti di una famiglia british doc, intrecciati con i fili della storia dell’estate del 1939, vigilia della seconda guerra mondiale. Protagonista Romola Garai (la giovane Briony di ‘Espiazionè di Joe Wright) affiancata da un cast stellare: Julie Christie, Christopher Lee, Corin Redgrave, Jenny Agutter, Bill Nighy.
Ad Umbria Film Festival ci saranno anche il concorso internazionale di corti per bambini, la sezione Umbriametraggi dedicata ai filmaker nati o residenti in Umbria e la sezione ‘Migrantì, patrocinata dal Ministero del Lavoro e in collaborazione con la Regione Umbria, che si confronterà sulle politiche legislative europee, nazionali e regionali sull’immigrazione, con la tavola rotonda ‘Cittadini del mondo: come condividere diritti e doveri nella nuova Italia multiculturalè.
- Redazione
- 1 Luglio 2010
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