E stavolta la vittima è illustre: Pietro Taricone, terzo classificato alla prima edizione del Grande Fratello divenuto poi attore, da ultimo la partecipazione a ”Tutti pazzi per Amore 2”..
Il 36enne, ricoverato all’ospedale Santa Maria della Misericordia, con lesioni in varie parti del corpo (quali trauma cranico facciale, fratture agli arti inferiori e al bacino) e’ stato sottoposto ad un intervento chirurgico per fermare un’emorragia interna (cosi’ da rendere possibile qualunque altro intervento).
Da quanto si e’ appreso, dall’arrivo in ospedale non avrebbe mai ripreso conoscenza.
L’intervento in corso è per frenare l’emorragia interna addominale, poi si potrà intervenire per ridurre l’emorragia cranica.
Al suo capezzale, la compagna, l’attrice Kasia Smutniak (la coppia ha una bambina), insieme al sindaco di Terni Leopoldo Di Girolamo ed al presidente dell’avio superficie dove Taricone stava praticando uno dei suoi sport preferiti.
Per altri, Taricone avrebbe ritardato la manovra di frenata prevista a 50 metri da terra dopo un lancio eseguito nell’ambito di un corso per la sicurezza in volo riservato a paracadutisti esperti.
Taricone oggi aveva seguito un corso di teoria.
Quindi un primo lancio senza problemi. L’attore è poi nuovamente salito su un piccolo aereo che ha raggiunto una quota di 1.500-2.000 metri.
Taricone ha lasciato per ultimo il velivolo e il suo paracadute si è aperto regolarmente.
A circa 50 metri da terra doveva quindi eseguire una manovra di frenata, ma l’avrebbe ritardata finendo a terra a una velocità superiore a quella prevista.
L’esercizio che Taricone doveva eseguire consisteva nel fare l’ultima virata a centro metri da terra e atterrare eseguendo poi una frenata finale che porta ad atterrare in piedi.
Sembra però, secondo le testimonianze di altri paracadutisti ,che l’attore abbia virato solo a circa 20-30 metri da terra, non avendo poi il tempo di effettuare la frenata e quindi sbattendo violentemente sul terreno.
Taricone attore.