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Il curioso fenomeno segnalato dai consiglieri dell'IdV alla Giunta Regionale dell'Umbria
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Il gruppo consiliare dell’Italia dei Valori della regione Umbria ha presentato una interpellanza alla Giunta Marini per conoscere “come intende riorganizzare il comparto della zootecnia, con particolare riguardo per la suinicoltura, nei territori di Bettona e di Marsciano e dell’intero territorio regionale, in modo da assicurare uno sviluppo duraturo e sostenibile del settore e allo stesso tempo fornire una soluzione credibile ad una situazione di degrado ambientale ed igienico-sanitario non tollerabile”
Nell’interpellanza si fa un po’ tutta la storia degli impianti per il trattamento dei reflui degli allevamenti suini, cose note da tempo almeno ai più.
Ma in quanto scritto dai consiglieri Dottorini e Brutti cè anche qualche “curiosità” in più che, se confermata, potrebbe fare di Bettona il centro di pellegrinaggi di quanti fossero desiderosi di assistere ad un fenomeno unico nella fisica: la compressione, a pressione ambientale, del volume dei liquidi.
Un fenomeno, sicuramente, simile alla famosa “fusione fredda” che si verifica con una regolarità al momento non accertabile scientificamente, ma che si verificherebbe.
I due consiglieri, infatti, hanno scritto e depositato in Consiglio regionale che: “ che, relativamente alla laguna di stoccaggio sita in Bettona, il responsabile dell’area urbanistica del Comune di Bettona…, il responsabile del settore abusivismo….e il Vigile urbano….. hanno comunicato al sindaco di Bettona con nota n.10446 del 24 dicembre 2009 che il livello del refluo si trovava a circa meno 47,5 cm dal margine superiore dell’argine di contenimento, ma che per una lunghezza di circa 10 mI. il livello del liquame aveva raggiunto quello
dell’estradosso dell’argine e non aveva tracimato solo grazie al fatto che qualcuno aveva
manualmente riportato un piccolo bordo di terra
……il responsabile del settore ricostruzione del comune di Bettona…,  e il vigile ……, con nota Prot. 2648 del 19/03/2010, hanno comunicato al sindaco di Bettona che in seguito a sopralluogo è stato rilevato che il livello del refluo si trovava a circa meno 45 cm dal margine superiore dell’argine di contenimento;
che il medesimo…. e il vigile ….., con successiva nota prot. 4448 del 20/05/2010, hanno comunicato che il livello del refluo si trovava a circa meno 52 cm dal margine superiore dell’argine di contenimento, ad un livello quindi inferiore alla precedente misurazione;
che dai dati della Stazione Meteo di S. Sisto – Perugia, rilevati il 25 maggio 2010, risulta
che nel periodo tra gennaio 2010 e maggio 2010 sono caduti circa 584 mm di pioggia pari
a 584 litri/mq e che, considerata la superficie della laguna di Bettona, pari a circa 15.000
mq, il livello dei liquami avrebbe dovuto alzarsi di circa 58 cm
”.
Da notare che secondo gli interpellanti la laguna è "sotto sequestro in seguito ad indagini giudiziarie che, solo a Bettona, hanno portato a 11 arresti e 85 indagati" e nella D.G.R. n. 305 del 01/03/2010, si legge che "il Comune ha ordinato alla Codep di procedere all’abbassamento del livello, ma che la Codep non ha ottemperato all’ordine del comune"

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