Ubriacarsi e poi giocare a nascondino è costato la vita ad un 28nne romeno che abitava a Terni. La tragedia è avvenuta intorno alle 4.30 di domenica, a Tivoli
Secondo quanto ricostruito dai carabinieri della compagnia di Tivoli e della Tenenza di Guidonia, che indagano sull’episodio, il giovane, era andato in una discoteca di Tivoli con tre amici.
Dopo una discussione avuta con uno dei tre, il giovane, ubriaco, si era incamminato da solo a piedi lungo la via Tiburtina. Gli amici, preoccupati, sarebbero andati a cercarlo, a bordo della loro auto.
Ma il giovane o per scherzo o perchè temeva qualche cosa alla vista dei suoi amici che lo avevano trovato all’altezza del chilometro 25, nella zona di Guidonia, avrebbe scavalcato una cancellata che si trova sul lato della strada, probabilmente per nascondersi dietro delle alte siepi.
Dietro alle siepi però c’era un dirupo di una ventina di metri a strapiombo, in cui il romeno sarebbe precipitato.
Da un primo esame sul corpo, da parte del medico legale intervenuto, non sarebbero emersi segni di colluttazione, ma soltanto traumi da caduta. Per il momento sarebbe escluso il coinvolgimento dei tre amici della vittima, tutti senza precedenti penali e l’ipotesi più accreditata sarebbe la morte accidentale.
