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Il bando è stato pubblicato sul Bollettino Ufficiale della Regione
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Le imprese e i loro consorzi, le associazioni, le fondazioni e i loro consorzi, le cooperative e i loro consorzi, i soggetti esercenti le libere professioni in forma individuale, associata o societaria, altri soggetti e organismi di natura privata che, sulla base della propria struttura e organizzazione, siano in grado di realizzare la stabilizzazione a tempo indeterminato del lavoratore/della lavoratrice precario/a, senza dover ricorrere a procedure concorsuali possono ricevere incentivi fino a 6mila euro.
Le stabilizzazioni possono essere disposte a favore di lavoratori/lavoratrici con rapporti di lavoro precario:
contratti a progetto, contratti di inserimento, contratti a tempo determinato, contratti di collaborazione occasionale, contratti di associazione in partecipazione, contratti di somministrazione in corso alla data di pubblicazione del presente bando.
I lavoratori stabilizzati non devono avere vincoli di parentela entro il terzo grado, di affinità entro il secondo grado o di coniugio con il titolare o il legale rappresentante del soggetto richiedente.
Informazioni possono essere richieste alla Regione Umbria – Direzione Regionale Sviluppo Economico e Attività Produttive, Istruzione, Formazione e Lavoro – Servizio Politiche Attive del Lavoro ai seguenti numeri telefonici: 075 504 5463 – 075 504 6415 – 075 504 6403 – 075 504 5478
   

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