L’Italia continua a tremare, confermando quanto scritto qualche giorno fa in merito ad alcune scosse sismiche registrate nel bacino del Mediterraneo.
Un terremoto di magnitudo 2.1 è stato registrato infatti alle 13.26 dall’Istituto nazionale di geofisica e vulcanologia con epicentro in Calabria nella zona del cosentino a solo 1 km di profondità.
La scossa, secondo quanto reso noto dalla Protezione civile, è stata avvertita dalla popolazione ma senza produrre danni a persone o cose.
In nottata, invece, si era registrata poco dopo le 2 una scossa di 2.5 gradi nella provincia dell’Aquila, con epicentro tra Pizzoli e Scoppito a 9 km di profondità, a 60 km a sud est di Terni.
- redazione
- 20 Marzo 2010
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