Il detto “ non fare di ogni erba un fascio” è forse il risultato di una antica saggezza e potrebbe essere anche il residuo di una antica, superiore, cultura.
Si scopre oggi che non tutti i virus devono essere, come invece accade, temuti.
Un comune virus poco pericoloso per l’uomo potrebbe essere una nuova arma contro il cancro alla prostata. L
o afferma uno studio pubblicato dalla rivista Cancer Research.
Il ‘reovirus’, un microrganismo molto comune, che nell’uomo da’ al massimo lievi sintomi influenzali, ha gia’ mostrato una possibile azione oncolitica nei confronti di diversi tumori.
I ricercatori del Tom Baker Cancer Center di Alberta, in Canada, lo hanno iniettato nei tumori alla prostata di sei pazienti allo stadio iniziale. Tre settimane dopo, la prostata e’ stata rimossa e analizzata. Ebbene, i ricercatori hanno scoperto che le cellule tumorali erano state uccise dal virus, che non aveva invece intaccato quelle sane.
