Il senso di impotenza, che deriva anche ai debitori che vorrebbero pagare alla sede esattoriale di Equitalia in Todi, così come indicato nelle cartelle di pagamento ricevute, ma che non riescono a sapere, né dall’esattore né dall’ente che ha determinato il debito, dove diavolo sia finito quell’ufficio, ha ora un nome.
Un nome di una malattia: disturbo post traumatico dell’amarezza (Post traumatic embitemend disorder).
Si tratta di una nuova forma di mobbing, rivela una ricerca su un vasto campione di utenti effettuato da un gruppo di studio.
Il disturbo post traumatico dell’amarezza (Post traumatic embitemend disorder) è da considerare una vera malattia, perchè assomma in se un ricco quadro clinico, che trova specifiche radici nella difficoltà instauratasi, accompagnata da un senso di incapacità personale ad affrontarla, essendo sfuggite al comune senso delle cose, entrate invece in una sfera di sottomissione ad un potere incontrollabile (per l’Io), di fronte al quale l’individuo perde il controllo di se stesso e si scopre inadeguato e privo di risorse.
E’ stato costituito un team di avvocati per garantire gli affetti dalla sindrome un’adeguata assistenza legale.
- Redazione
- 13 Gennaio 2010
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