Condividi su facebook
Condividi su twitter
Lo ha segnalato, per il mese di novembre, il quotidiano la Repubblica
fannulloni1

A Novembre nella scuola c’è stato un boom di assenze: dei ragazzi e degli insegnanti per la notissima influenza. Il dato non è ancora stato ufficializzato dal ministro della Pubblica amministrazione, Renato Brunetta, ma conferma l’incremento registrato negli altri comparti del pubblico impiego. Pur essendo le assenze più numerose, quelle per malattia, a novembre non superano il 5 per cento del totale delle giornate lavorative.
"Ma spulciando tra i dati pubblicati dalle stesse scuole", secondo il Quotidiano Repubblica “si scopre che in alcune realtà si raggiungono tassi di gran lunga superiori alla media nazionale. È il caso dell’istituto superiore di Marsciano, in provincia di Perugia, dove le assenze (tra malattia, permessi e ferie) a novembre hanno raggiunto quota 41 per cento. “
Col rientro dopo le vacanze natalizie per le visite di controllo bisognerà stare in casa per sette ore e non più per quattro. Con un decreto ad hoc lo scorso 18 dicembre il ministro Brunetta ha esteso infatti le vecchie fasce di reperibilità da quattro (10/12 e 17/19) a sette ore giornaliere: dalle 9 alle 13 e dalle 15 alle 18.
Una via di mezzo tra gli "arresti domiciliari" del giugno 2008 e il controllo più "umano" del giugno 2009, dice Repubblica

condividi su:

Condividi su facebook
Condividi su twitter