Secondo il senatore umbro del Pd Francesco Ferrante « il 10 dicembre scorso in alcune scuole umbre è stato impedito agli studenti di partecipare ad un convegno che presentava aspetti nuovi e critici dell’evoluzione, in disaccordo con il Darwinismo classico».
Il senatore per questo ha presentato un’interrogazione per chiedere al ministro dell’Istruzione di aprire un’indagine sulla vicenda. In particolare, Ferrante concentra l’attenzione su un eventuale divieto di partecipare al convegno che avrebbe riguardato gli studenti dell’istituto Battaglia di Norcia.
In un comunicato, Ferrante sostiene che «la battaglia contro l’evoluzionismo è una delle bandiere della destra americana e sarebbe molto pericoloso divenisse prosa politica anche del centrodestra italiano, in un momento peraltro in cui sembra che la stessa Chiesa l’abbia ammainata o, comunque, accantonata».
Sulla vicenda è intervenuto il primo cittadino di Norcia Gian Paolo Stefanelli sceso in campo a difesa del dirigente scolastico dell’istituto “Roberto Battaglia” che, stando all’interrogazione, avrebbe vietato agli studenti di prendere parte al suddetto incontro, accuse che per il Sindaco sono “totalmente infondate” e che “questa vicenda, (che) ha assunto dimensioni sproporzionate rispetto alla sua reale consistenza”.
Il senatore per questo ha presentato un’interrogazione per chiedere al ministro dell’Istruzione di aprire un’indagine sulla vicenda. In particolare, Ferrante concentra l’attenzione su un eventuale divieto di partecipare al convegno che avrebbe riguardato gli studenti dell’istituto Battaglia di Norcia.
In un comunicato, Ferrante sostiene che «la battaglia contro l’evoluzionismo è una delle bandiere della destra americana e sarebbe molto pericoloso divenisse prosa politica anche del centrodestra italiano, in un momento peraltro in cui sembra che la stessa Chiesa l’abbia ammainata o, comunque, accantonata».
Sulla vicenda è intervenuto il primo cittadino di Norcia Gian Paolo Stefanelli sceso in campo a difesa del dirigente scolastico dell’istituto “Roberto Battaglia” che, stando all’interrogazione, avrebbe vietato agli studenti di prendere parte al suddetto incontro, accuse che per il Sindaco sono “totalmente infondate” e che “questa vicenda, (che) ha assunto dimensioni sproporzionate rispetto alla sua reale consistenza”.
