Il presidente della commissione Finanze del Senato, il marchigiano di Macerata Mario Baldassarri, già di An ed adesso nel Pdl è stato autore di una sorta di ‘manovra aggiuntiva’ in forma di emendamenti alla Finanziaria.
‘Cuore’ della sua ‘contro-proposta’: la cedolare secca sugli affitti al 20%, che cerca di far passare riducendo il costo da due miliardi a 500 milioni ed ottiene il consenso del Pd.
Ma non c’è nulla da fare, nonostante che l’economista sostenga che così facendo ci sarebbe l’emersione fiscale di una così alta mole di affitti in nero, da compensare ampiamente la riduzione dell’imposizione che attualmente è commisurata al reddito dei proprietari di casi.
Il vice ministro Vegas, sostiene che «anche 500 milioni rispetto all’economia di questa Finanziaria rappresentano un costo». Inoltre «mi domando- prosegue Vegas- se l’obiettivo prioritario debba essere quello di favorire i proprietari di case rispetto alle esigenze di altri cittadini, forse più prioritarie».
- Redazione
- 17 Novembre 2009
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