“Degrado e speculazione… A quando la soluzione?”. Questo è il testo riportato sullo striscione che questa notte militanti di CasaPound Perugia hanno appeso all’esterno dell’ex discoteca Quasar, e che compare sui volantini che l’associazione ha fatto trovare sul posto.
”L’area dismessa in questione – sottolinea CasaPound Perugia in una nota – è in stato di completo abbandono da circa 10 anni. E’ dal 2002 ormai che si sente parlare di un recupero della zona, che è divenuta intanto rifugio di tossicodipendenti e irregolari.
Nel 2003 vennero cambiati il piano regolatore e la viabilità dell’area in attesa che nell’ex discoteca si aprisse un supermercato, ma niente è accaduto. E da allora non è cambiato nulla”.
Nel 2003 vennero cambiati il piano regolatore e la viabilità dell’area in attesa che nell’ex discoteca si aprisse un supermercato, ma niente è accaduto. E da allora non è cambiato nulla”.
"E’ una situazione che non può più essere tollerata – affermano i responsabili di CasaPound Perugia – Abbiamo più volte segnalato il degrado urbano non solo della nostra città, ma anche di altre realtà umbre.
A questo punto aspettiamo fatti, più che parole. CasaPound come sempre continuerà a seguire l’evolversi della situazione e a rendersi disponibile per qualsiasi confronto con le amministrazioni comunali”.
A questo punto aspettiamo fatti, più che parole. CasaPound come sempre continuerà a seguire l’evolversi della situazione e a rendersi disponibile per qualsiasi confronto con le amministrazioni comunali”.
