«Il centro è uno dei primi in Italia – ha detto il direttore del servizio emodialisi dell’ospedale di Perugia, Attilio Losito, – e già offre 25 mila dialisi all’anno, con una media di 80 prestazioni al giorno, domeniche escluse.
Con la riduzione dei tempi dei trattamenti, che una volta duravano otto ore – ha aggiunto – e l’ampliamento del numero delle postazioni siamo ora in grado di ospitare 168 pazienti, così da garantire un servizio di qualità non solo a Perugia, ma a tutto il territorio circostante».
Nel servizio ci sono ora delle novità: tre percorsi separati per pazienti, medici e fornitori, maggiori spazi per la privacy e l’aumento del numero di infermieri per paziente nel servizio di emodialisi ambulatoriale della struttura complessa di nefrologia e dialisi dell’ospedale Santa Maria della Misericordia di Perugia.
Con il prossimo arrivo della cartella clinica elettronica – è stato detto – sarà inoltre possibile il collegamento con il servizio informatico di tutte le strutture sanitarie del territorio.
Questi pazienti particolari hanno bisogno di cure e controlli continui perciò è stato importante sistemare allo stesso piano gli ambulatori e le stanze dei medici.
Con le nuove camere da 9-12 posti ci sarà inoltre un infermiere per ogni tre pazienti».
