Maurizio Costanzo, direttore del Todi Arte Festival, è "abbonato" alla pioggia. Già lo scorso anno, il giorno dell’anteprima organizzata a giugno, un diluvio indondò la città, costringendo a spostare il programma della "processione laica", prevista per le vie e le piazze della città, all’interno del teatro comunale.
Stessa cosa è avvenuta quest’anno, proprio in concomitanza con l’inaugurazione della mostra di Natino Chirico, evento battistrada dell’edizione 2009 del festival.
Il bel tempo è comunque tornato stavolta subito a splendere su una città animata di turisti, come succede da sempre nella prima metà di settembre, periodo nel quale la manifestazione è tornata a svolgersi dopo le infelici anticipazioni a luglio che caratterizzarono l’era di Simona Marchini.
Le note meteorologiche di fine estate non dovrebbero condizionare in ogni caso l’evento culturale tuderte, vista la scelta di tenere quasi tutti gli appuntamenti all’interno dei teatri e dei palazzi cittadini.
