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Anche quest’anno l’evento popolare di chiusura, aperto a tutti, partirà con l’esibizione della FANFARA DELLA POLIZIA DI STATO, ormai quasi una sorta di enorme, qualificatissimo porta-fortuna di questo Festival, sotto la direzione di Maurizio Costanzo. Una nuova scelta all’interno del vastissimo repertorio di questa prestigiosissima compagine proporrà classici antici e moderni, evergreen della cultura musicale di tutto il mondo, divertenti e curiosi medley a tema.
Si continua con la comicità intelligente e raffinata, ma allo stesso tempo di grande impatto popolare, di LILLO&GREG, una delle coppie di maggior successo degli ultimi anni, la cui performance, per via della passione per la musica dei due interpreti, sfocia naturalmente nella
proposta comico musicale dei BLUES WILLIES. Il gruppo, composto da undici musicisti interpreti, fra i quali lo stesso GREG e MAX PAIELLA, proporrà uno stralcio del loro “Rockandrology”, esilarante storia della musica dal Paleolitico ai nostri giorni e oltre, riveduta e corretta a modo loro. “L’impatto – assicurano – è tosto ed esuberante, il ritmo vorticoso e graffiante, la musica densa e colorita, fatta di intrecci vocali a cappella, di riff con chitarra, guaiti di tromba, barriti di trombone e sbrasate di sassofoni”. Conclude uno dei più amati comici della generazione di mezzo, un classico della comicità pungente e di spessore: GIOBBE COVATTA. Anche se definirlo semplicemente comico è decisamente riduttivo, essendo lui autore di successo tradotto in tutto il mondo, attore, regista, documentarista acuto, oltre che testimonial dell’Amref, l’associazione di solidarietà impegnata in Africa. Insomma un saluto festoso alla Città, ma anche l’occasione per dare qualche numero, ringraziare artisti, tecnici, organizzatori, adetti all’ospitalità, sponsor pubblici e privati che hanno reso possibile la realizzazione del Todi Arte Festival 2009 e, ci auguriamo, un arrivederci al prossimo anno. 


LILLO & GREG
Sono due comici romani, Pasquale Petrolo e Claudio Gregori. Si conoscono lavorando insieme alla casa editrice ACME di Roma, nella quale erano entrambi impiegati come autori di fumetti comici. Quando nel 1991 la casa editrice fallisce i due, insieme all’intera redazione, si trovano senza lavoro. Decidono allora di proseguire la loro opera creativa in una dimensione tutta nuova, quella musicale, dando vita al gruppo musicale demenziale “Latte & i suoi derivati”. Quando il progetto, tra difficoltà varie, sembra destinato a fallire, il gruppo viene invitato al Classico Village di Roma in occasione di un festival di musica demenziale, il Premio per l’Ugola d’Oro 1992; dopo alcune indecisioni, il gruppo esordisce ufficialmente il 25 febbraio 1992, vincendo addirittura sia il premio della critica che quello del pubblico. Il successo dà nuovo slancio al progetto che finalmente si concretizza. L’anno successivo partecipano alla quarta edizione del Festival di Sanscemo con la divertente Gino-ska. Il gruppo continua ad esibirsi in vari locali di Roma e dintorni, riscuotendo un successo ed una notorietà sempre crescenti, e guadagnandosi poco a poco un pubblico fedele. 

Greg: musicista, autore, attore, disegnatore… Un artista poliedrico che tende ad esprimere pienamente e con piacevolezza i suoi vari talenti, (almeno quelli che conosciamo ad oggi…) e che, ignorando facili compromessi, privilegia le scelte in cui il proprio divertimento incontra veramente quello del pubblico, sia televisivo, radiofonico, teatrale o quello dei clubs di Jazz dove suona spesso con la sua Jive Rock, n’ roll band, I Blues Willies. 

Pasquale Lillo Petrolo: disegnatore fumettista, ha scritto e disegnato vignette e strips per diverse
riviste. Voce e chitarra assieme a Greg nel gruppo musicale “Latte e i suoi derivati”, è l’elemento disturbatore sul palco. Grande carica comica, è dotato di una voce potente e versatile, e possiede anche una spiccata mimica.Ha realizzato alcuni dei disegni e delle strisce presenti sui CD e, sempre con Greg, crea i cartelloni usati durante il concerto per accompagnare canzoni e sketch.

GIOBBE COVATTA
Gianni Covatta, in arte Giobbe, nasce l’11 giugno 1956. Comico e attore, utilizza la sua vena umoristica in tutti i campi dello spettacolo, riscuotendo grande successo in ognuno di essi.
Il suo impegno umanitario lo porta nel mese di novembre del 1994 a diventare uno dei testimonial dell’AMREF (Fondazione Africana per la Medicina e la Ricerca). Da allora, ogni anno, dedica il suo tempo libero ai problemi africani e fornisce un concreto aiuto all’AMREF per portare a termine i propri progetti. Ha rivestito l’incarico di delegato del Sindaco di Roma, Walter Veltroni, per le iniziative di solidarietà e cooperazione internazionale. Inizia la sua carriera televisiva nel 1987 con il programma settimanale “Una notte all’Odeon” in onda su Odeon Tv. Nella stagione successivo lo vediamo in tre trasmissioni di Raidue: “Fate il vostro gioco”, “Chi c’è cè” e “Tiramisù”. Nel 1989 è ancora su Odeon Tv con il programma “Spartacus e Telemeno”. La carriera teatrale ha inizio col suo debutto, nel 1991, al Teatro Ciak di Milano con lo spettacolo “Parabole Iperboli”. Nella stagione 93/94 in collaborazione con Greenpeace rappresenta lo spettacolo “Aria Condizionata” dal sottotitolo: “e le balene mo’ stanno incazzate…” in cui affronta con un nuovo monologo il tema della salvaguardia delle balene. Nella stagione 1996/1997 è diretto da Ricky Tognazzi in “Art”. La stagione 2001/02 segna il suo ritorno al teatro di prosa: interpreta, infatti, con Emanuela Grimalda per la regia di Marco Mattolini la commedia “Double Act: due atti a farsi male” dell’autore australiano Barry Creyton prodotta dal Teatro Parioli di MaurizioCostanzo. Nel 1996 inizia anche la carriera nel cinema. Lo vediamo infatti Coprotagonista nel film diretto da Simona Izzo “Camere da letto” e nel 1999 esce il suo film da protagonista “Muzungu –uomo bianco” per la regia di Massimo Martelli. Segue nel 2003 “Sono stato negro pure io” per la regia di Giulio Manfredonia. Al Festival del Cinema di Venezia edizione 2005, presenta il film-documentario “Bimbi neri, notti bianche”, prodotto da AMREF per la regia di Giulio Manfredonia. Covatta è anche scrittore. Nel 1991 esce il libro, edito da Salani, “Parola di Giobbe”, ed è subito successo, con oltre un milione di copie vendute. Nel 1993 lo vediamo di nuovo in libreria con “Pancreas trapiantato dal libro Cuore”, ancora edito da Salani. Un nuovo grande successo editoriale arriva nel 1996 con il libro “Sesso fai da te”, edito da Zelig, e straordinariamente ritorna in classifica il suo primo libro “Parola di Giobbe”. Nel 1999 pubblica per Zelig Editore “Dio li fa e poi li accoppa”, tratto dalla sua fortunata opera teatrale. Nel maggio 2002 esce “L’incontinente bianco” grande successo insieme a Paola Catella ZELIG editore. A giugno del 2005 esce “Corsi e Ricorsi ma non arrivai”, libro dall’insolita veste grafica basata sulle testate di quotidiani e periodici.

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