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 Il 28 luglio il festival approda a Paciano con Tia Carroll with Lou & The Blues
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Trasimeno Blues è entrato ormai a pieno ritmo. Dopo gli straordinari concerti all’’insegna del rock – blues di Jack Bruce & Robin Trower e Ana Popovic e dopo il power blues di Baker Brooks, lunedì a Corciano sbarca il blues più autentico e genuino di un bluesman bianco che niente ha da invidiare ai suoi colleghi dalla pelle nera. Bill Homans, oggi meglio conosciuto come Watermelon Slim, è un personaggio autorevole e di grande fascino il cui spessore nasce dall’’irriducibile legame tra il Blues e le sue vicende autobiografiche. Nato a Boston e cresciuto nella Carolina del Nord, ha svolto i mestieri più disparati (falegname, camionista, venditore di legname, commerciante di ascensori, coltivatore di angurie, da cui appunto il suo nome d’arte) ma è sempre stato accompagnato dagli spiriti travolgenti del Blues. Homans suona sin dagli anni ’70 e si è esibito con parecchi musicisti blues notevoli, tra cui John Lee Hooker, Robert Cray, Champion Jack Dupree, Bonnie Raitt, "Country" Joe McDonald, e Henry Vestine dei Canned Heat. Scampato alla guerra in Vietnam, è negli anni settanta che pubblica il suo album contro la guerra “Merry Airbrakes”. Diplomato in giornalismo e laureato in storia all’Università dell’Oregon e dell’Oklahoma, nel tempo libero scrive poesie e canzoni. Scampato all’’alcolismo e ad un recente infarto, Bill Homans è oggi completamente rinato ed è riuscito a trasformare la su grande passione nell’’occupazione principale della sua vita. Nel giro di cinque anni ha pubblicato quattro album, riscuotendo successi e riconoscimenti. Nel 2005 è stato nominato al W.C. Handy Award per il prestigioso premio "Best New Artist Debut". Ha ricevuto, insieme alla sua band dei “The Workers”, grandi onori con un Maple Leaf Award dalla Toronto Blues Society e sei premi Handy Awards nel 2006 in diverse categorie per l’album “Watermelon Slim & The Workers”, pubblicato per la Northern Blues. La sua musica parte dal blues più genuino, quello che nasce dal sud e dalla passione per Sonny Boy Williamson; il suo modo di suonare il dobro con lo slide è radicato nello stile del delta del Mississippi ma il viaggio musicale che inizia come esecutore acustico di chitarra e armonica, termina lungo le strade del Rock’n’Roll più polveroso e verace che lo porta occasionalmente a suonare anche la chitarra elettrica. Fortunatissimo sodalizio con la band dei Workers con cui continua a sfornare ottimi album, nel 2007 “The Wheel Man” e nel 2008 “No paid holidays”; una collaborazione vincente in sala d’’incisione che diventa di grande impatto sul palcoscenico. Dopo i recenti tour mondiali che lo hanno portato alla ribalta in tutto il mondo, nell’’estate 2009 l’’appuntamento con Watermelon Slim e The Workers è davvero imperdibile per tutti gli amanti del Blues più autentico.
La serata si chiude alla Darsena di Castiglione del Lago con l’esibizione di Viabriganti, all’anagrafe Emanuele Righetti, che presenta un repertorio di brani ripescati dal Country Blues primordiale del Delta (Robert Jonhson, Leadbelly, Son House, Muddy Wathers…), riproposti in chiave moderna con l’originale formula chitarra acustica e slide, voce, grancassa e charleston, suonati da lui contemporaneamente.

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