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Ronnie Baker Brooks nell'affascinante cornice del parco Montivalle di S.Arcangelo (ore 21.30) mentre a Torricella Crystal White & Davide Pannozzo Blues Band (ore 18.30)
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Ronnie Baker Brooks è la nuova stella del "Power Blues", come lui ama definire la sua musica, una fusione di Blues elettrico con Rock, Soul, ballate Country, R&B, e riecheggi di tutta la musica che lo ha influenzato come Jimi Hendrix, Steve Ray Vaughan, Albert Collins, Muddy Waters, ma soprattutto suo padre, il grande bluesman Lonnie Brooks, star dell’etichetta Alligator Records e che considera in assoluto il suo mentore. Con questo suo stile fresco ha saputo conquistare la platea più giovane ribadendo con forza che il blues non è morto ma sta alla base di tutta la buona musica contemporanea. Ronnie porta in alto la torcia, la fiamma ardente della musica dei grandi del Blues e del Soul per traghettare la tradizione nel futuro, rinnovandola.
Ronnie Baker Brooks calca per la prima volta il palcoscenico a nove anni, suonando con Lonnie al "Pepper’s Lunge” di Chicago. “Mio padre mi disse che se avessi imparato i brani "Messin with Kid" e "Reconsider Baby" mi avrebbe permesso di suonare con lui il giorno del mio compleanno". Ronnie ci riesce ed il suo show cattura moltissimo il pubblico. Entra nella band del padre nel 1986 e si realizza come chitarrista, cantante e compositore. Ronnie suona per la prima volta da solo nel 1992 al Festival di New Orleans, sostituendo il padre malato. La notte seguente si esibisce a Memphis, mentre Albert King, suo idolo, lo guarda da dietro le quinte. Albert King mi dimostrò il suo appoggio, seppi che ero sulla strada giusta”. Lascia la band del padre nel 1998 quando debutta con il suo primo album da solista Golddigger . Come suo padre prima di lui, diventa artista residente nei migliori club di Chicago. Dopo aver pubblicato il suo secondo album Take Me Witcha nel 2001, inizia un tour lungo tre anni senza fermarsi quasi mai e conquistando una consistente schiera di funs. Anche se aveva pianificato di non pubblicare un altro album prima di cinque anni, l’’intensa inspirazione dell’’attività live ha dato vita al suo terzo album “The Torch” del 2003, nel quale si evidenzia il suo sound potente ed aggressivo a supporto della sua notevole tecnica chitarristica. Ronnie ha suonato sul palcoscenico con molti giganti del blues: Albert Collins, Steve Ray Vaughan, Luther Allison e Buddy Guy ed ha lavorato con molti artisti tra cui Junior Wells, Eric Johnson, Johnny Lang, Slash, Kenny Wayne Shepherd e Keb Mo.

CRYSTAL WHITE & DAVIDE PANNOZZO BLUES BAND
LOC.TORRICELLA – LA CASA SUL LAGO – ORE 18.30

Da anni presente sulla scena musicale internazionale, Crystal White è in tournèe estiva con il suo nuovo progetto: Crystal White & the DP Blues Band. La sigla DP sta per Davide Pannozzo, giovane e sorprendente talento, neo vincitore del premio Groove Master Award come “Miglior Talento Chitarristico Blues 2009” presso il Groove City indetto da Gegè Telesforo ed è stato accolto dal grande Magic Slim quale “uno dei migliori chitarristi blues della nuova generazione”. Panozzo ha suonato, collaborato e diviso il palcoscenico con tanti artisti tra cui Danny Gottlieb, Magic Slim, Scott Henderson, Herbie Goins, James Thompson, Harold Bradley, Reggie Wayne Morris, Popa Chubby, Willie Kent, Jetro Tull, Jimmy Holden, Paul Lamb, Johnny “Guitar” Watson e ha suonato in numerosi festival nazionali ed internazionali tra cui Bass Player Live di Los Angeles, Taubertal Festival di Francoforte, Europa Jazz Fest International di Bucarest, Pistoia Blues, Liri Blues, Torrita Blues Festival… La collaborazione con Crystal White comincia già nel 2000 dall’idea di costituire una big band che porterà infine a questo sorprendente progetto. Crystal White comincia la sua carriera di cantante professionista come corista nella tournèe mondiale del celebre cantante-chitarrista inglese Alvin Lee. Il suo secondo ingaggio, altrettanto d’eccezione, è con Stephen Stills, del leggendario quartetto Crosby Stills Nash & Young. Seguiranno le tournèe con altri artisti di fama mondiale come Boz Scaggs, Doctor Hook, Dan Micks and his Hot Licks, e una breve collaborazione con Stevie Wonder, prima di incontrare la sua grande passione, il Jazz. Numerosi incontri con mostri sacri come Dizzy Gillespie, Hank Jones, Tommy Flanagan, Tony Scott, ed il matrimonio con il violinista Charles Burnham, la portano in Italia, dove risiede ormai da qualche anno. Tra le sue numerose collaborazioni in Italia: Zucchero, Ron, Enzo Avitabile, Lino Patruno, Romano Mussolini, Roberto Ciotti, Tony Esposito, Tullio de Piscopo, Alex Britti, Funk Off. All’’attività concertistica alterna apparizioni televisive, incisioni per la realizzazione di album e colonne sonore e la docenza di alcuni corsi di canto Soul e Gospel. A completare la band, all’’organo hammond il pianista nonché docente di pianoforte e tastiere elettroniche presso la Fondazione Siena Jazz, Matteo Addobbo, molto attivo nell’alta formazione professionale, tiene numerosi seminari internazionali di musica Jazz. Da gennaio 2006 il bassista ufficiale della band è Mario Mazzenga, attualmente endorser ufficiale per l’Italia della Mayones Guitars & Basses. L’ultimo assestamento è avvenuto lo scorso anno con il batterista Pino Liberti già conosciuto al pubblico di Trasimeno Blues dove ha partecipato con alcuni importanti progetti con artisti internazionali tra cui Carvin Jones.

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