È entrata nel vivo, a Deruta, l’edizione 2009 di “Magia di un’arte”, variegato contenitore di iniziative, che animerà la città della ceramica fino al 12 luglio e poi, per una seconda fase, nel mese di settembre. Protagonista la grande tradizione dell’artigianato artistico derutese e della lavorazione della ceramica, coniugata ad arte, cultura, musica e spettacolo e creatività.
Tanti i momenti significativi del programma: mostre, convegni, laboratori e percorsi turistici all’interno di un festival dedicato interamente alla ceramica e promosso dall’amministrazione comunale derutese in collaborazione con l’associazione “Deruta Per…”.
“L’innovazione, che si coniuga alla nostra grande tradizione artigiana – ha spiegato il sindaco di Deruta Alvaro Verbena -, è uno degli elementi caratteristici della manifestazione e su cui stiamo puntando molto per il rinnovamento della città”. In quest’ottica, infatti, l’amministrazione comunale ha promosso il progetto “Deruta si veste in ceramica”, che prevede l’abbellimento del borgo con elementi di arredo urbano, tra i quali l’opera di Romano Ranieri che è stata installata all’ingresso di Deruta sud, in occasione dell’inaugurazione di “Magia di un’arte”, e che riproduce una delle mattonelle del pavimento della chiesa di San Francesco.
Con lo stesso intento sono stati realizzati una greca in ceramica di circa 200 metri, che corre lungo un muretto in borgo Garibaldi, e tutto l’arredo dei giardini intitolati a Milziade Magnini, nel centro storico di Deruta. Una decina le panchine del giardino, i cui sedili sono interamente realizzati in ceramica, decorati con il tradizionale motivo cinquecentesco derutese “ricco Deruta”, e differenziati uno dall’altro per la riproduzione su ognuno di una diversa immagine. Altri elementi di arredo urbano, poi, si andranno ad aggiungere a quelli già predisposti: due stendardi della città di Deruta, realizzati dagli studenti dell’Istituto d’arte derutese “Magnini”, che saranno inaugurati sabato 11 luglio alle 10, e installati sulle finestre del Museo regionale della ceramica.
Diverse, inoltre, anche le mostre che stanno arricchendo il programma della manifestazione, tra cui “Il profumo delle maioliche. Deruta interpreta l’essenza della moda”, allestita al Museo della ceramica, in cui sono esposti circa 20 prototipi, in porcellana o maiolica, di una bottiglia di profumo, progettati da designer e stilisti di moda e realizzati dagli artigiani derutesi. “Nella creazione di queste opere – ha spiegato Grazia Ranocchia, assessore ai servizi museali del Comune di Deruta – abbiamo cercato di dare più importanza alla forma che al decoro, in cui gli artigiani derutesi sono maestri, proprio per sperimentare nuove strade e muoverci verso quel senso di rinnovamento che vogliamo imprimere alla città. Questo lavoro è stato, inoltre, un omaggio alla città francese di Grasse, con cui siamo gemellati, che ha una grande esperienza nel settore dell’arte e nella produzione di profumi”.
Tra le altre mostre da ricordare all’interno di “Magia di un’arte”, l’esposizione delle opere dell’istituto statale d’arte “Magnini” al Museo regionale della ceramica, quella degli studenti dell’Accademia di belle arti “Pietro Vannucci” di Perugia, allestita nella chiesa di Sant’Antonio, e quella dell’Associazione italiana città della ceramica che vede in mostra, nell’Antica fornace Grazia, le tipicità delle 36 città italiane della ceramica.
Uno degli appuntamenti più attesi della manifestazione è il taglio del nastro per la mostra ‘I quattro elementi e i cinque sensi’, previsto per sabato 11 luglio, alle 18, al centro Ex Maioliche, dove sono state predisposte cinque stanze, ognuna dedicata alla rappresentazione di uno dei cinque sensi, attraverso i quattro elementi della ceramica, in cui designer, stilisti e artisti di fama internazionale hanno dato la propria personale visione di Deruta.
Tutte le mostre inaugurate nel corso della manifestazione, rimarranno aperte al pubblico per i mesi di luglio, agosto e settembre.
- redazione
- 9 Luglio 2009
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