I Carabinieri della Compagnia di Todi hanno assicurato alla giustizia una banda di romeni "specializzata" in furti.
Dopo le due operazioni dello scorso maggio, a seguito delle quali i militari del NORM della Compagnia di Todi – lungo la E/45 ed a Padova – avevano arrestato, in entrambe le circostanze, i componenti di due gruppi di romeni dediti a furti in esercizi commerciali ed in abitazioni, gli stessi carabinieri hanno disarticolato una terza organizzazione criminale di cittadini romeni.
Questa volta i Carabinieri del NORM, nel prosieguo di una complessa attività investigativa avviata ormai da tempo, sono andati in trasferta ad Osimo, dove sono riusciti a localizzare i gruppo composto da quattro romeni, 3 residenti nella capitale e l’altro sempre in una località laziale. Si tratta di ZBIRCIOG COSMIN Alexandru, 21 anni, ANDONE TRAIAN Titi, 23 anni, CIUBOTARIU Adrian, 30 anni, e ABASEACA Daniel Giorgina, 22 anni.
I quattro sono stati bloccati, a bordo di una BMW, lungo l’Autostrada A14 mentre tentavano di rientrare nella capitale subito dopo aver consumato nella zona di Osimo due furti in abitazione ed un furto ai danni della biglietteria della stazione ferroviaria di Loreto, asportando diverse migliaia di euro.
La refurtiva è stata interamente recuperata e restituita agli aventi diritto, mentre i quattro arrestati sono stati già processati con il rito direttissimo dal Tribunale di Ancona.
Dopo la convalida dell’arresto, ANDONE TRAIAN Titi e CIUBOTARIU Adrian, per i precedenti penali a loro carico, è stata disposta la custodia cautelare in carcere, mentre gli altri due sono stati posti in libertà.
Quest’ultimo gruppo di romeni sul quale i Carabinieri del NORM di Todi hanno messo le mani è ritenuto il responsabile di una serie di furti consumati sul finire dello scorso anno nella Media Valle del Tevere a danno di alcuni esercizi commerciali.
"Le indagini – informa una nota dell’Arma – continuano per ricostruire nel dettaglio le malefatte che il gruppo criminale appena disarticolato ha commesso nel territorio tra Todi, Marsciano e Deruta". Non è esclusa, quindi, l’adozione a breve di altri provvedimenti.
