Seconda tornata di gara fatale per le ambizioni del cavaliere del rione Pugilli che innalzava le insegne dell’aquila tuderte alla edizione della sfida delle Quintana di Foligno di stanotte.
Lorenzo Paci era il favorito,dopo le prove tutto lasciava sperare che potesse confermarsi in carica dopo la vittoria dello scorso settembre.
Ma il terzo anello è sfuggito alla punta della sua lancia e così il rappresentante del rione che annovera gli eredi degli esuli tuderti che raggiunsero Foligno intorno al 1200 è stato eliminato dalla finale che, mentre scriviamo è ancora in corso.
Era stato il rione La Mora, con il cavaliere debuttante Matteo Martelli di 24 anni, ad aprire questa sera le ostilità al Campo de li Giochi per la Sfida della Giostra della Quintana. Dopo La Mora, Croce Bianca, Ammanniti, Contrastanga, Badia, Pugilli, Cassero, Spada, Morlupo e Giotti (quest’ultimo con l’altro debuttante in pista: Giorgio Angeli).
Per il rione Ammanniti in sella al cavallo Emanuele Capriotti di Ascoli Piceno, detto il Gagliardo; per il Badia Emanuele Filippucci, folignate, detto l’Ardito; per il Cassero Luca Innocenzi, folignate, detto il Pertinace; per il Contrastanga Gianluca Chicchini, folignate, detto il Furente; per il Croce Bianca Daniele Scarponi di Foligno, detto il Fedele; per il Giotti Giorgio Angeli, folignate, detto l’Animoso; per La Mora Matteo Martelli, folignate, detto il Generoso; per il Morlupo Lucio Antici di Terni (ma residente a Foligno), detto il Baldo; per lo Spada Massimo Gubbini, folignate, detto l’Audace. Tutti a contendersi il palio firmato dal maestro Jeffrey Isaac.
E al “Campo de li Giochi” splendidi cavalli dell’Associazione Equestre Alto Tevere Umbro (facente parte del gruppo Associazione Sportiva Umbria Equitazione di San Giustino) sono stati impegnati in un suggestivo carosello tra la prima e la seconda tornata e di nuovo lo saranno tra la seconda e la terza tornata. Si tratta di Giustino Silvano Landi su Tracy, Francesca Giuntini su Biancaneve, Paolo Bettarelli su Ledy, Narcello Cavargini su Furiosa, Federico Biccheri su Furioso, Franco Mattiacci su Trincata, Alessandro Neri su Bomber e Massimo Celeschi su Dany.
Otto magnifici cavalli di razza anglo-arabo-sarda e purosangue arabi in un “Carosello Equestre”, ispirato a quello dell’Arma dei Carabinieri a cavallo e alla Reale Escuela de Arte Equestre de Jerez de la Frontera, in Spagna.
