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La società con sede a Todi e Marsciano sta procedendo ad istallare nuovi impianti basati sulla tecnologia WiMAX

Entro la fine del  mese 197 comuni del Veneto saranno raggiunti dal servizio di trasmissione dati a banda larga WiMax grazie all’operatore Aria Spa, uno fra i gestori assegnatari delle radiofrequenze nella gara del 2008.
Lo hanno reso noto fonti della società di Todi, precisando che l’espansione avviene nel rispetto delle scadenze indicate nelle previsioni.
La provincia con il maggior numero di comuni veneti che saranno beneficiati dalla possibilità di ottenere la connessione alla rete internet senza cavo è Treviso, con 56 unità, seguita da Padova (51), Vicenza (45), Venezia (25) e Rovigo (20). Le famiglie e le aziende potenzialmente servite sono calcolate in circa 2 mila per ciascun Comune.
Ma Aria si sta movendo attivamente anche in Lombardia. La società ha, infatti, annunciato che entro il 2009 le zone lombarde coperte dalla tecnologia WiMAX  saranno le seguenti: le province di Brescia e Bergamo, le aree della bassa Padana comprese tra Pavia, Lodi, Mantova e Cremona, l’area prealpina coperta dalle province di Varese, Como e Sondrio, le aree digital divide della provincia di Milano.
Nella copertura Aria privilegerà le aree in digital divide dove oggi non è possibile accedere ai servizi a larga banda, mentre coprirà le grandi città in una seconda fase, tenendo in considerazione le opportunità di co-finanziamento che possono nascere nel rapporto con gli Enti locali.
La copertura sarà assicurata da stazioni ricetrasmittenti installate su tralicci di gestori telefonici già presenti
Le offerte per le famiglie variano tra i 15 e i 20 euro al mese, mentre per le imprese il canone è fissato a 30 euro. Alle tariffe vanno aggiunti tre o cinque euro per il noleggio del modem WiMAX, a seconda della versione senza o con Wifi.

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