Nuove lampadine OLED sono state create da un’equipe di ricercatori finanziati dall’Ue. OLED è l’acronimo di Organic Light Emitting Diode ovvero diodo organico ad emissione di luce. A differenza dei display a cristalli liquidi, i display OLED non richiedono componenti aggiuntivi per essere illuminati (i display a cristalli liquidi vengono illuminati da una fonte di luce esterna), ma producono luce propria; questo permette di realizzare display molto più sottili e addirittura pieghevoli e arrotolabili, e che richiedono minori quantità di energia per funzionare.
Tali sistemi di illuminazione, stando a quanto dichiarato dagli stessi inventori, hanno una efficienza pari a quella dei tubi fluorescenti pur consumando pochissima energia elettrica.
Fino ad oggi i più moderni sistemi OLED consentivano di ottenere una efficienza energetica non superiore ai 44 lumen per watt (lm/W), nettamente al di sotto dei livelli ottenibili con un normale tubo fluorescente, che permette di raggiungere anche i 70 lm/W.
Tali sistemi di illuminazione, stando a quanto dichiarato dagli stessi inventori, hanno una efficienza pari a quella dei tubi fluorescenti pur consumando pochissima energia elettrica.
Fino ad oggi i più moderni sistemi OLED consentivano di ottenere una efficienza energetica non superiore ai 44 lumen per watt (lm/W), nettamente al di sotto dei livelli ottenibili con un normale tubo fluorescente, che permette di raggiungere anche i 70 lm/W.
Gli scienziati del Politecnico di Dresda (Germania) sono però riusciti ad infrangere quello che sembrava un limite invalicabile, ottenendo picchi di 90 lm/W e una luminosità di 1.000 candele per metri quadrati.
Proseguendo nell’attività di ricerca, hanno poi commentato i ricercatori, si potranno creare OLED con un’efficienza persino superiore ai 100 lm/W. "Ciò – hanno concluso i ricercatori – potrebbe rendere gli OLED a luce bianca, grazie alla luce adatta agli ambienti e all’avanzata resa dei colori, le fonti di luce del futuro".
Ma il termine “futuro” è d’obbligo, anche perché i risultati ottenuti fino a questo momento sono sì incoraggianti ma ancora lontani dal poter essere conclusivi. I dispositivi ora prodotti hanno infatti una vita assai limitata, particolare che ne preclude la commercializzazione
Proseguendo nell’attività di ricerca, hanno poi commentato i ricercatori, si potranno creare OLED con un’efficienza persino superiore ai 100 lm/W. "Ciò – hanno concluso i ricercatori – potrebbe rendere gli OLED a luce bianca, grazie alla luce adatta agli ambienti e all’avanzata resa dei colori, le fonti di luce del futuro".
Ma il termine “futuro” è d’obbligo, anche perché i risultati ottenuti fino a questo momento sono sì incoraggianti ma ancora lontani dal poter essere conclusivi. I dispositivi ora prodotti hanno infatti una vita assai limitata, particolare che ne preclude la commercializzazione