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L'assicurazione sulla disponibilità in tempi ormai brevi della nuova struttura sanitaria è venuta nel corso di un incontro tenuto a Marsciano alla presenza del direttore generale della Usl 2 e dell'assessore regionale Rosi

Nei giorni scorsi si è avuto a Marsciano un incontro pubblico con cui il centro sinistra ha voluto fare il punto sul riassetto che interesserà nei prossimi mesi i servizi sanitari dell’ area .
Nel suo  intervento, infatti, il direttore generale della USL ha precisato che la consegna della nuova struttura ospedaliera è prevista per la fine dell’anno in corso e che nei mesi a seguire sarà possibile la messa in funzione del nuovo ospedale.
Ha partecipato all’incontro, che è moderato dal dottor Virgilio Lipparoni,  l’assessore regionale alla sanità.
Il programma illustrato parte dall’accordo siglato nel settembre 2001, quando si prese la decisione di realizzare l’ospedale unico della Media Valle del Tevere, accordo firmato dal sindaco di Marsciano Chiacchieroni, dal  Presidente della Giunta regionale Lorenzetti e dal direttore della USL 2 Orlandi.

Secondo il centro sinistra marscianese (l’iniziativa era promossa dalla coalizione che sostiene la candidatura di Alfio Todini), i contenuti del suddetto accordo sono da considerare per gran parte tutt’ora validi e  da  attuare con le seguenti priorità, per rispondere al meglio ai bisogni di salute prevalenti della popolazione:
 – utilizzo dell’attuale struttura ospedaliera per allocare tutti i servizi territoriali e di prevenzione del capoluogo, definendo una organizzazione sul modello della "Casa della salute" .
Quindi ampliamento dell’ospedale di distretto a 20 posti letto, presenza dei medici di base, potenziamento del poliambulatorio specialistico, attivazione di un servizio Odontodiatrico-Protesico ed Ortesico (in attuazione della legge regionale 7/2008 );
– mantenimento del Centro raccolta sangue;
– mantenimento nel capoluogo di un’ambulanza collegata al 118 per garantire tempi di intervento adeguati nelle aree più periferiche, con particolare riferimento al Comune di San Venanzo.
convenzionamento con la Regione della costruenda residenza protetta per anziani, come da progetto approvato dal Consiglio comunale di Marsciano.

Quanto al nuovo ospedale, che si ritiene rappresenti una svolta altamente positiva dell’assistenza ospedaliera nel comprensorio, sarà fondamentale valorizzare i servizi esistenti, anche grazie alle nuove tecnologie e ad una organizzazione più efficace e sicura.
Si ritiene  inoltre necessario  perseguire la massima integrazione con l’ azienda ospedaliera di Perugia, utilizzando tutte le possibili sinergie per potenziare e diversificare l’offerta ospedaliera.
Quanto alla nuova viabilità di collegamento con la prevista costruzione di un nuovo ponte sul Tevere, è stata espressa la volontà di aprire un confronto con la Regione e con gli altri Comuni interessati per verificare fattibilità , tempi e modi per la realizzazione del progetto.
L’assessore Rosi
ha concluso l’ incontro concordando con le proposte fatte e con l’impegno  di dare attuazione a quanto previsto dall’accordo del 2001, ricordando come il nuovo ospedale si inserisce nel piano di ammodernamento della rete ospedaliera regionale per gran parte già realizzato.

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