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Il Pdl ribatte alle affermazioni del candidato del centro sinistra Alfio Todini
marsciano

Nessuna violazione della legge sulla par condicio, ma solo un tentativo maldestro di alzare un polverone": questa era stata la risposta della coalizione di centrosinistra a sostegno della candidatura a sindaco di Alfio Todini, all’accusa mossa dagli altri tre  candidati alla poltrona di primo cittadino.
La dichiarazione di Todini non ha però raggiunto il risultato di smorzare le polemiche, infatti il Pdl ha replicato sostenendo che “La difesa del centro sinistra marscianese dall’accusa di violare la legge sulla par condicio è paradossale.”
Poi la lista che presenta Bartoccioni a candidato Sindaco dichiara di voler fare, “pacatamente”, chiarezza ed espone le sue ragioni.
La legge n°28/2000 VIETA ‘a tutte le amministrazioni pubbliche dalla data di convocazione dei comizi elettorali (23 Aprile) fino alla fine delle operazioni di voto, di svolgere attività di comunicazione ad eccezione di quelle effettuate in forme impersonali ed indispensabili per l’efficace assolvimento delle proprie funzioni’.
Tradotto significa: non si può utilizzare il proprio ruolo istituzionale per fare campagna elettorale. Si può, ovviamente, partecipare da privati cittadini a qualsivoglia manifestazione pubblica, si può ovviamente fare manifestazioni di carattere elettorale “pacatamente” ma “palesemente”, senza sfruttare la evidente condizione di vantaggio data dall’essere amministratore pubblico.
Ci sorprende che gli espertissimi candidati del centrosinistra, comunali e provinciali, violino sfacciatamente una legge promulgata quando, tra l’altro, Presidente del Consiglio era l’On. Massimo D’Alema!
Forse che la par condicio debba valere solo per gli altri?
Noi stiamo svolgendo una campagna elettorale appassionata, seria, sui programmi e sulle sfide che la nostra comunità dovrà affrontare, ne sono testimonianza le centinaia di cittadini incontrati nei numerosi appuntamenti fin qui svolti.
Chissà se all’interno della campagna del PD, ‘pacata, decisa, basata sui contenuti e sulle differenze tra noi e gli altri…’, rientrano anche le ‘asfaltature elettorali’ portate all’estremo, dove si bitumano vie ( Via Franchi e Via Servi nel quartiere Ammeto), ancora neanche acquisite al patrimonio comunale?
Sempre per chiarezza e ‘pacatamente’, qui di seguito riportiamo alcune delle manifestazioni pubbliche, a noi note,  e dei partecipanti in veste istituzionale; lasciamo ai liberi cittadini valutare se queste forme di comunicazione siano state fatte in forma impersonale ed indispensabile per l’assolvimento delle funzioni istituzionali.
4 Maggio, Spina, processione di S. Faustino, apre il corteo con gonfalone e fascia tricolare, in qualità di presidente del consiglio comunale, Roberta Baciarelli, candidata PD al consiglio comunale.
9 Maggio, Teatro Concordia, Premio di Poesia ‘Sentieri di pace’, interviene in qualità di assessore alle politiche scolastiche Stefano Massoli, candidato PD al consiglio provinciale.
11 Maggio, Teatro Concordia, premio/concorso SIA per la raccolta differenziata, interviene in qualità di assessore alle politiche ambientali Alfio Todini, candidato sindaco di Marsciano, il quale nel suo intervento promette di voler diminuire la TARSU, come da suo programma elettorale.
16 Maggio, assemblea genitori ISIS, interviene in qualità di assessore alle politiche scolastiche Stefano Massoli, candidato PD al consiglio provinciale.”

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