C’è nuovo centro Handicap “L’isola che c’è” a Bastardo di Giano dell’Umbria. Una struttura di oltre 360 mq, ubicata nel cuore della frazione, che è stata acquistata dalla Cooperativa il Cerchio e messa a disposizione di Asl, Aias e Comune per lo spostamento del Centro, fino ad oggi ubicato nel seminterrato dell’ex Cre in Via 1° Maggio.
Grazie all’accordo tra Comune e Asl la struttura perderà il carattere di sperimentalità che l’ha contraddistinta fino ad oggi per diventare Centro diurno accreditato, aperto in un prossimo futuro anche agli utenti del Comune di Gualdo Cattaneo.
La nuova sede entrerà ufficialmente in funzione il prossimo 1 luglio, una volta acquistati gli arredi, per i quali è stata presentata una campagna di found rising, che proseguirà fino a dicembre di quest’anno.
Grazie all’accordo tra Comune e Asl la struttura perderà il carattere di sperimentalità che l’ha contraddistinta fino ad oggi per diventare Centro diurno accreditato, aperto in un prossimo futuro anche agli utenti del Comune di Gualdo Cattaneo.
La nuova sede entrerà ufficialmente in funzione il prossimo 1 luglio, una volta acquistati gli arredi, per i quali è stata presentata una campagna di found rising, che proseguirà fino a dicembre di quest’anno.
Sempre a Bastardo l’inaugurazione del parco urbano del torrente Molino.
Circa 12 mila mq riqualificati, con un investimento complessivo di oltre 400 mila euro, di cui la metà con finanziamento regionale.
L’intervento ha consentito di consegnare alla fruizione collettiva un luogo fortemente degradato, situato in una posizione strategica, tra gli impianti sportivi e le scuole e a ridosso dell’area dove presto sorgerà la nuova chiesa e oratorio della frazione.
Sono stati realizzati percorsi pedonali e ciclabili che uniscono il centro del paese con la scuola e con la strada provinciale che conduce all’Abbazia di S. Felice, un ponte pedonale sul torrente Molino, con una campata di 22 metri, un piccolo anfiteatro per spettacoli con 120 posti a sedere, la segnaletica, il primo stralcio della pubblica illuminazione sul viale principale del parco e messe a dimora decine di alberi e arbusti.
Inoltre sono stati riqualificati completamente anche il parcheggio delle Scuole e l’area verde esistente a ridosso dei campi da tennis-calcetto, con la sistemazione dei giochi, delle staccionate, della fontana pubblica e la realizzazione di un campo da basket all’aperto.
Circa 12 mila mq riqualificati, con un investimento complessivo di oltre 400 mila euro, di cui la metà con finanziamento regionale.
L’intervento ha consentito di consegnare alla fruizione collettiva un luogo fortemente degradato, situato in una posizione strategica, tra gli impianti sportivi e le scuole e a ridosso dell’area dove presto sorgerà la nuova chiesa e oratorio della frazione.
Sono stati realizzati percorsi pedonali e ciclabili che uniscono il centro del paese con la scuola e con la strada provinciale che conduce all’Abbazia di S. Felice, un ponte pedonale sul torrente Molino, con una campata di 22 metri, un piccolo anfiteatro per spettacoli con 120 posti a sedere, la segnaletica, il primo stralcio della pubblica illuminazione sul viale principale del parco e messe a dimora decine di alberi e arbusti.
Inoltre sono stati riqualificati completamente anche il parcheggio delle Scuole e l’area verde esistente a ridosso dei campi da tennis-calcetto, con la sistemazione dei giochi, delle staccionate, della fontana pubblica e la realizzazione di un campo da basket all’aperto.
