Non si sa bene quale dei tre derby sia più sentito e caldo in Umbria tra quelli tra Foligno e Ternana, Perugia e Foligno, nonché Perugia e Ternana.
Ma quello di domani tra Perugia e Ternana sarà probabilmente un derby più tiepido del solito e non perché i tifosi si siano stufati dopo tanto combattersi: quello di domani è l’86/esimo confronto.
Il Comitato di analisi per la sicurezza delle manifestazioni sportive ha pensato bene di calmare i bollenti spiriti con la decisione di tenere a casa i tifosi ternani, come era già accaduto nel girone d’andata con quelli del Perugia.
Contrariato ovviamente l’allenatore rossoverde Gabriele Baldassarri “che senso ha inserire nello stesso girone Ternana e Perugia per poi chiudere gli stadi alle tifoserie ospiti? Sarebbe stato allora più coerente inserire le due squadre in due gironi differenti”
Anche i tifosi del Perugia però contestano la decisione del Casms ed hanno preannunciato di voler manifestare il proprio disappunto con striscioni e cori. Si pensa anche ad un breve corteo.
Quindi l’aria potrebbe comunque riscaldarsi, anche se ieri i sindaci delle due città, il perugino Renato Locchi ed il ternano Paolo Raffaelli, con un messaggio congiunto avevano invitato a vivere questo derby come una giornata di festa dello sport.
È reduce da due vittorie consecutive il Perugia che vincendo domani il derby con la Ternana potrà mantenere ancora in vita le residue speranze di agganciare la zona play off. Se il Perugia spera ancora nell’ aggancio ai play off, la Ternana intende mettersi al più presto al riparo dal rischio di avvicinarsi troppo alla zona play out, dopo aver abbandonato i sogni di gloria sbandierati in estate.
- Redazione
- 14 Marzo 2009
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