La provincia di Terni e gli odontotecnici sembrano avere un rapporto conflittuale, con questi professionisti che amano ingegnarsi in attività non propriamente loro.
La polizia ha arrestato a Terni un odontotecnico di 27 anni per detenzione e spaccio di stupefacenti nonché per possesso di armi.
Nella sua camera, nell’abitazione dove abita con i genitori nella zona di Piazza Dalmazia, aveva allestito una piccola piantagione di canapa indiana.
In casa aveva anche 800 grammi di marijuana pronta per lo spaccio, materiale per il taglio degli stupefacenti, un revolver , nonché una pistola giocattolo priva però del tappo rosso e che quindi poteva essere scambiata per una arma vera, ed un coltello a scatto.
Tra il materiale sequestrato anche un prezioso smeraldo ed alcuni diamanti
Per quanto riguarda il revolver l’odontotecnico ha detto che era del padre.
A Baschi un’altro quarantenne odontotecnici esercitava illegalmente le funzioni di un vero dentista: pulizie dei denti, carie, estrazioni.
L’uomo esercitava la professione da un paio di anni, appoggiandosi ad uno studio dentistico di Baschi, risultato per giunta abusivo, in quanto l’autorizzazione regionale, anche se richiesta, non sarebbe mai stata data. Così insieme all’odontotecnico si è preso una denuncia anche il dentista, titolare effettivo dello studio. un noto odontoiatra della Rupe, di cinquantasette anni, già titolare di un affermato studio medico nel centro storico di Orvieto.