Condividi su facebook
Condividi su twitter
L'assessore regionale è stato convocato dalla terza Commissione consiliare per spiegare perchè, a dieci mesi dall'approvazione della legge, non sia pronto il regolamento di attuazione

L’assessore regionale alla Sanità dell’Umbria non perde occasione per sottolineare la sua attenzione verso i problemi degli anziani, ma in concreto qualche cosa se la deve essere dimenticata.
La terza Commissione di palazzo Cesaroni, infatti, si è trovata costretta ad invitare formalmente l’assessore Maurizio Rosi a riferire nella seduta già convocata per giovedì 26 febbraio sull’iter del Regolamento di attuazione della legge umbra che organizza servizi di odontoiatria a tariffe ridotte e concordate con i pazienti.
Lo ha deciso alla unanimità la stessa Commissione, presieduta da Enzo Ronca, accogliendo la proposta del capogruppo di Rifondazione comunista Stefano Vinti, critico con l’esecutivo – riferisce una nota della Regione – per i tempi, troppo lunghi, richiesti per la stesura di “un semplice regolamento”.
La legge, che fissa tariffe ridotte e concordate per interventi di odontoiatrici e di ortodonzia, ha ricordato Vinti, “è stata approvata nell’aprile 2008,
quasi un anno fa, ma non si riesce a farla decollare per mancanza del regolamento attuativo più volte sollecitato”.

condividi su:

Condividi su facebook
Condividi su twitter