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A Montelaguardia di Perugia è stata realizzata un'abitazione che abbatte dell'80% i costi energetici e le emissioni inquinanti

Si chiama residenza Annamaria, cinque appartamenti a Montelaguardia alle porte di Perugia, ed è la prima casa in Umbria che permette di abbattere dell’80% i costi energetici e di controllare le emissioni inquinanti.
Progettata e costruita prevedendo l’utilizzo di materiali e tecnologie che mirano al risparmio energetico, la residenza Annamaria ha ottenuto, prima in Umbria, la certificazione CasaClima classe “A”.
A mettere in pratica questo nuovo modo di concepire l’abitazione è stata la “Gallano s.r.l. Tiberi e Ortica Costruttori” che nei giorni scorsi ha illustrato i risultati di questa sperimentazione in un seminario alla Sala dei Notari, cui hanno partecipato oltre 300 persone, organizzato in collaborazione con il Comune di Perugia, Ance Perugia, l’Università degli Studi di Perugia, l’Ordine degli Ingegneri, l’Ordine degli Architetti e il Collegio dei Geometri della Provincia di Perugia.
Il convegno è stata l’occasione per rendere partecipi soprattutto gli addetti ai lavori di questo nuovo modo di concepire l’abitazione puntando sull’utilizzo di materiali isolanti unito e sull’applicazione di moderne tecnologie come quelle per la ventilazione meccanica controllata con recupero di calore, per lo sfruttamento dell’energia solare grazie a pannelli posti sulla copertura e per il recupero dell’acqua piovana per usi irrigui.
Al convegno ha partecipato anche il direttore di CasaClima Norbert Lantschner. L’agenzia di certificazione Casa Clima di Bolzano è stata la prima in Italia ad aver definito un sistema di parametri di valutazione dell’efficienza energetica delle abitazioni che ha assunto un ruolo guida anche a livello nazionale.
In base al consumo annuo di energia per metro quadro, le abitazioni vengono classificate in categorie A, B, C, D, E, F e G in funzione del loro consumo di calore annuo per unità di superficie.

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