La Regione Umbria ha dato notizia di contributi, pari a un milione 400 mila euro, messi a a disposizione di Comuni e Province, di federazioni e associazioni sportive, istituti religiosi e cooperative per la qualificazione dell’impiantistica sportiva.
“Nonostante il Governo nazionale continui nella sua politica di tagli per il settore, che non consentirà di realizzare altri progetti importanti e che per l’Umbria ha comportato un milione di euro in meno nel triennio 2008-2010 – ha evidenziato l’assessore Rometti – la Regione continua ad investire sull’ammodernamento e l’adeguamento degli impianti, soprattutto a favore del cosiddetto ‘sport di cittadinanza’, che interessa attività sportive e motorio-ricreative senza finalità agonistiche o competitive”.
Le risorse, destinate a finanziare 53 progetti (37 delle Amministrazioni comunali e provinciali e 17 di soggetti privati), serviranno per la messa a norma di impianti, per la manutenzione straordinaria e l’adeguamento tecnologico, con particolare riguardo alla sicurezza, all’abbattimento delle barriere architettoniche e al completamento e ampliamento di spazi e complessi sportivi.
In particolare, è stata data priorità ai progetti che, presenti nel programma annuale 2007, non avevano beneficiato dei contributi regionali, al completamento di opere destinatarie di precedenti contributi, al livello della progettazione e all’entità del cofinanziamento da parte del soggetto attuatore, che non potrà comunque essere inferiore al 50% dell’importo.
I lavori dovranno iniziare entro tre mesi dalla data di pubblicazione del programma di interventi sul Bollettino Ufficiale della Regione Umbria e concludersi entro sei mesi dall’apertura dei cantieri.
Per ulteriori informazioni consultare il supplemento ordinario n. 4 del Bollettino Ufficiale della Regione Umbria, serie generale n. 5 del 4 febbraio 2009.
