In Collaborazione con la Sezione della polizia Stradale di Terni e l’ausilio dei Compartimenti di Milano, Perugia, Bari, Roma e Ancona, la polizia Stradale di Viterbo ha eseguito sette ordinanze di custodia cautelare nei confronti di altrettante persone ritenute responsabili di associazione a delinquere finalizzata al traffico e riciclaggio di autovetture e di veicoli commerciali e industriali.
I mezzi, oggetto di appropriazione indebita, venivano poi esportati nei Paesi del centro Africa, America latina e Est europeo
Nel corso delle indagini altre nove persone sono state denunciate e dieci veicoli, oggetto di reato, sono stati individuati e, uno di questi, sequestrato.
Il giro d’affari della banda sarebbe di circa 10 milioni e sarebbe sato realizzato denunciando furti, mai subiti, poco dopo aver acquisito il leasing i mezzi.
Gli arrestati sono: P.C., 57 anni, originario di Civitella D’Agliano (Viterbo), ma residente a Lomè (Togo), soprannominato ‘Il generale per i suoi trascorsi di mercenario in Africa, ritenuto la mente della banda; M.A., 49 anni, nato a Roma ma residente a Guardea (Terni); D.G., 67 anni, residente a Foligno; V.C.P., 36 anni, residente a Foggia; A.C., 63 anni, residente a Perugia; M.A., 43 anni, residente a Perugia, L.L.M., 66 anni, residente a Milano, arrestato in Francia. .
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