L’ Umbria è una delle regioni italiane dove si registra il maggior incremento di praticanti, con 10 società attive ed oltre 2000 praticanti, nel campo del gioco degli scacchi .
Il dato è emerso nel corso dello stage di preparazione a Santa Maria degli Angeli dei venti scacchisti delle squadre olimpiche nazionali di scacchi (adulti, giovanili e femminili).
Lo stage è stato organizzato dalla Federazione Scacchistica Italiana con insegnanti di livello internazionale come il russo Yuri Razuvaev (ex allenatore del campione del mondo Anatoly Karpov), il croato Misho Cebalo e l’ecuadoriana Martha Fierro, istruttrice dell’ Accademia Internazionale di Perugia e vincitrice, tra l’altro, della medaglia d’oro ai Giochi della Mente di Pechino nell’ottobre scorso e della medaglia d’argento alle Olimpiadi Scacchistiche di Dresda nel novembre del 2008.
“L’Italia a livello internazionale è tra le prime 30 nazioni – ha spiegato il presidente della Federazione scacchistica italiana, Giampietro Pagnoncelli – con circa 20 mila tesserati e con giovani giocatori che promettono molto bene”.
Il presidente del Coni Umbria, Valentino Conti, sottolinea che lo stage è stata “la dimostrazione che la nostra regione sta crescendo, viene scelta dalle Federazioni per i ritiri dei propri atleti, sta affermandosi in ogni sport e sta diventando ormai fucina di talenti anche negli scacchi, proprio come il nostro atleta Mogranzini, tra l’altro anche consigliere della Giunta Regionale del Coni”.
- Redazione
- 3 Febbraio 2009
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