Le 21 famiglie evacuate dal palazzo di Ponte San Giovanni, in via Grieco, dove nella notte tra sabato e domenica sono andati a fuoco due appartamenti, non potranno rientrare a casa prima di mercoledì o giovedì.
Una delle due unità abitative, peraltro, è stata posta sotto sequestro per compiere accertamenti sulle cause delle fiamme, operazione per la quale è già stato nominato un perito.
Nel primo dei due appartamenti, hanno confermato le forze dell’ordine, l’incendio si era sviluppato per cause accidentali, da una candela lasciata accesa, dalla quale il fuoco si era poi propagato all’albero di Natale. A quel punto l’intero palazzo era stato evacuato.
Successivamente, però, domenica mattina, è andato a fuoco il secondo appartamento, adiacente al primo. E’ su questo secondo episodio sono ancora in corso accertamenti. L’ipotesi più accreditata é che anche in questo caso la causa sia accidentale, per gli strascichi del primo incendio, anche se restano dubbi legati alle ore di distanza fra i due incendi e alle basse temperature.
Il palazzo – hanno riferito i carabinieri – non ha subìto danni strutturali, ma l’edificio è inagibile perché mancano corrente, acqua e gas.
