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L'Azienda per l'edilizia residenziale pubblica promuove per il 30 ottobre una giornata celebrativa alla presenza di molti amministratori locali

“100 anni per l’abitare”: è questo il titolo scelto per la giornata in cui si festeggerà il primo centenario dell’Azienda territoriale per l’edilizia residenziale pubblica di Perugia.
Il prossimo 30 ottobre, all’interno della sala dei Notari del capoluogo umbro, si terrà un’iniziativa celebrativa per questo anniversario, alla presenza di molti amministratori locali, rappresentanti sindacali e di associazioni di categoria.
“Festeggiare il centenario per un ente che occupa un ruolo centrale nell’ambito delle politiche abitative regionali e nazionali – informa una nota – deve oggi rappresentare un nuovo punto di partenza sulla base dei cambiamenti fin qui registrati nella collettività, facendo leva sulle nuove funzioni che l’Azienda sta svolgendo, puntando sull’innovazione e il cambiamento, l’apertura ed il rinnovamento”.

L’ATER, nato come un istituto per la realizzazione di alloggi per nuclei familiari socialmente deboli e quindi con una funzione da ammortizzatore sociale, successivamente si è trasformata in un’Azienda che incrocia domande diverse.
Attualmente l’ATER è impegnata anche nel recupero e nella valorizzazione e conservazione di beni di  valore storico e culturale, oltre alla realizzazione di immobili che si rivolgono anche a cittadini e a persone che non hanno la possibilità di indirizzarsi verso il libero mercato immobiliare (anziani, studenti, ecc.).

La giornata del centenario inizierà con il saluto del presidente dell’ATER Furio Benigni e vedrà numerosi interventi, fra cui quelli dell’assessore regionale Damiano Stufara, dell’architetto Franco Marini, presidente dell’Istituto nazionale urbanistica Umbria, e dei presidenti degli ordini degli ingegneri e degli architetti della provincia di Perugia.
In occasione del proprio centenario, l’ATER ha promosso anche un concorso di idee per la realizzazione di una scultura da installare al quartiere dei Loggi a Ponte San Giovanni.
Il concorso ha visto la selezione delle proposte di Mario Barilari (primo classificato), Stefano Bonacci e Marco Gabriel Perli.

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