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Per la fine dell'anno, grazie ad un agosto "strepitoso", lo scalo dell'Umbria conta di giungere a quota 120 mila

Lo scalo umbro di Sant’Egidio, nell’ultimo anno, ha avuto un notevolissimo incremento in termini di passeggeri. Ciò grazie al collegamento Perugia-Londra di Ryanair che ha registrato un +16,97%, al Perugia-Tirana con +62,87%, al Perugia Olbia con +62,29%.
Nel complesso il traffico totale di linea, commerciale e generale, ha fatto registrare un aumento del 10,85% per il primo semestre 2008. Da gennaio a giugno di quest’anno i passeggeri sono stati complessivamente 59.436.
Proprio oggi è sbarcato all’aeroporto di Sant’Egidio il passeggero numero 100.000. L’andamento dei voli è tale da poter presupporre il raggiungimento di 120 mila passeggeri alla fine del corrente anno.
Il dato più confortante – è detto nella relazione ai soci – si è realizzato nel mese di agosto, periodo in cui è stato registrato un incremento del 75,53% con un traffico passeggeri pari a 18.229 unità.

I numeri sono stati diffusi nel corso dell’assemblea della Sase, presieduta dall’ing. Mario Fagotti, che ha approvato stamani all’unanimità (era presente il 97% del capitale sociale) la situazione chiusa al 31 luglio 2008, stabilendo un ulteriore aumento di capitale a 2 milioni di euro, dopo abbattimento per perdite.
Il programma di sviluppo infrastrutturale dell’aeroporto, che è già avviato, potrà contare sui finanziamenti per le celebrazioni dei 150 anni dell’Unità d’Italia (25 milioni di euro) e su quelli (10 milioni di euro) da parte della Regione.
“E’ in corso – ha ricordato Fagotti – l’attività di sminamento delle aree interessate ai lavori all’interno della recinzione che saranno utilizzate per l’ampliamento dell’aerostazione che, con la ristrutturazione di quella esistente, arriverà ad ospitare fino a 500 mila passeggeri all’anno”.
Altre opere consistono nella realizzazione dell’edificio mezzi-rampa per i Vigili del fuoco, nonchè la realizzazione di un edificio per il deposito delle macchine operatrici della Sase.
Le opere infrastrutturali invece riguardano la realizzazione di parte della Taxi Way, dell’impianto del parcheggio interno, dell’adeguamento del raccordo Alfa e Bravo e, infine, la sistemazione esterna delle aree di accesso alla aerostazione.

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