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Il Gruppo di Protezione Civile e la Polizia Municipale hanno avviato la ripulitura delle cunette di tutta la viabilità che attraversa il territorio; l'intervento sarà esteso anche alle aree di sosta della E45

Le operazioni di manutenzione delle strade portano alla luce ogni volta reperti di archeologia industriale. Con il taglio dell’erba infatti spuntano lungo le cunette opere in alluminio, vetro e in particolar modo in plastica. Si tratta di opere realizzate da automobilisti che aderiscono alla corrente artistica del ‘malcostume italiano’.
Le opere rimangono intatte per centinaia di anni e non vengono rimosse, forse per timore di rovinare l’installazione artistica, neppure dalla Provincia di Perugia che dovrebbe provvedervi in base a quanto previsto dall’articolo 14 del codice della strada.
L’Amministrazione comunale di Massa Martana, non essendo interessata alla conservazione delle suddette opere, ha promosso un’iniziativa denominata “Operazione strade pulite” con l’ausilio del gruppo dei volontari di Protezione Civile di Massa Martana e degli operatori della Polizia Municipale, oltre alla collaborazione della ditta Ipic, addetta al servizio di raccolta rifiuti urbani.

L’operazione “strade pulite” è partita lo scorso 23 settembre dalla stazione di Massa Martana, lungo la strada regionale 316 dei Monti Martani, e proseguirà tutti i martedì fino al raggiungimento dell’ultimo tratto a nord del territorio comunale.
Il coordinatore ha confermato che l’intervento prossimamente interesserà anche le aree di emergenza poste nel tratto massetano della superstrada E45.
In questa prima fase la mole di rifiuti raccolta è stata considerevole. E’ prevista anche una fase successiva di interventi periodici al fine di mantenere costantemente puliti i bordi delle strade e al contempo sensibilizzare gli automobilisti affinché cessi questo sport, non olimpico, del “lancio dal finestrino”.

Anche durante le operazioni estive di avvistamento incendio lungo la catena dei Monti Martani, i volontari della protezione civile, hanno riscontrato un cattivo uso delle aree di pic-nic nelle quali vengono abbandonati i rifiuti trasformando spazi incontaminati in piccole discariche.
E’ da lodare la sensibilità manifestata al problema dai volontari del Gruppo Comunale di Protezione Civile. E’ infatti durante i loro incontri che è venuta una proposta di applicare al momento dell’acquisto dei prodotti con imballaggio in plastica, alluminio e vetro un deposito cauzionale che verrà restituito al momento della riconsegna del vuoto.
Il rispetto e la cura dell’ambiente sono segnali di civiltà e non vanno effettuati solo all’interno delle mura domestiche.
Proprio in questa seconda settimana di ottobre, il Comune di Massa Martana ha ricevuto l’ufficiale consegna dell’attestato di adesione al club de “I Borghi più Belli d’Italia” e pertanto tutti devono collaborare per tenere alta questa bandiera.

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