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Ad ottobre, nelle proprietà della famiglia Fasola Bologna di Mercatello, verrà presentato un progetto ecologico volto all'azzeramento delle emissioni di gas serra entro il 2009

Una “rivoluzione verde”: è quanto si ripromette di avviare l’azienda agricola di proprietà della famiglia Fasola localizzata a Monte Vibiano, nel comune di Marsciano.
Il prossimo 11 ottobre verrà infatti presentato un progetto ecologico volto all’azzeramento delle emissioni di gas serra entro il 2009, con l’azienda pronta ad effettuare – “prima in Italia e tra le prime al mondo”, informa un comunicato – interventi radicali che condurranno alla graduale cancellazione delle emissioni.

L’ambizioso obiettivo sarà reso possibile dall’impiego di tecnologie all’avanguardia che investirà la produzione aziendale nella sua totalità, dall’energia ai trasporti, dai fertilizzanti ai carburanti, nell’ambito di una strategia che vede anche la collaborazine del Centro italiano di ricerca sulle biomasse guidato dal professor Franco Cotana dell’Università di Perugia.

L’11 ottobre l’ente di verifica internazionale “DNV” consegnerà a Monte Vibiano un certificato riguardante le proprie emissioni di gas effetto serra (GHG), dal quale l’azienda inizierà la sua “360° Green Revolution”.
Nella stessa giornata, i giornalisti potranno effettuare un tour guidato dell’azienda che illusterà gli interventi ecologici già effettuati, dai pannelli solari ai trattori a biodiesel fino alla stazione di ricarica elettrica.

Situata ad una ventina di chilometri da Perugia, l’azienda dei Fasola si è finora caratterizzata per la produzione di vino e di olio di altissima qualità.
L’azienda ha la sua sede principale nel Castello di Monte Vibiano, antica dimora che si affaccia su centinaia di ettari di terreno nella valle di Mercatello.

La famiglia Fasola Bologna acquistò il castello e le tenute circostanti nel 1892 e continua tuttora a viverci.
Nel 1960 l’azienda ha subìto un progetto di ammordernamento guidato da Andrea Fasola Bologna.
Nel 1989, il figlio Andrea, attuale CEO dell’azienda, ha ripreso oltre a quella olivicola anche la tradizione vinicola.

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