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Due furti sono stati sventati a Perugia e Foligno con l'arresto di tre stranieri; a Terni finisce in carcere per plurime rapine un giovane del luogo

Furti e rapine in tutta la regione sono stati sventati o risolti in breve dalle forze dell’ordine ed i responsabili arrestati.
In un furgone avevano caricato già otto quintali di materiale ferroso, da un deposito della zona industriale di Sant’Andrea delle Fratte di Perugia, quando verso le sei è scattato l’allarme.
Quando la pattuglia della polizia è arrivata ha notato il furgone davanti al deposito. Accovacciato dietro il veicolo c’era un romeno che è stato arrestato per tentativo di furto.
Le indagini proseguono per individuare gli eventuali complici dell’ arrestato che probabilmente sono riusciti a scappare quando è arrivata la polizia.

A Foligno, invece, due albanesi sono stati sorpresi
, con una operazione congiunta di polizia e carabinieri, mentre con scalpello ed altri attrezzi cercavano di forare un muro per entrare in un bar del centro storico di Foligno.
Gli arrestati sono un clandestino di 21 anni ed un 25 enne con il permesso di soggiorno scaduto. Il “palo” della banda è invece riuscito a fuggire.

A Terni, infine, un ternano di 28 anni, pregiudicato e tossicodipendente, è stato arrestato da agenti della squadra mobile della questura di Terni in quanto ritenuto responsabile di tre rapine e sospettato di essere l’autore di una quarta.  
La prima rapina è quella compiuta il 15 gennaio in una tabaccheria del quartiere San Valentino. La seconda è avvenuta il 19 luglio nell’ ufficio postale di piazza Solferino. La terza è di martedì scorso, in una tabaccheria in via Giambattista Vico.
In questa ultima circostanza il rapinatore aveva aggredito il titolare con un bastone e lo aveva ferito tanto da dovere ricorrere alle cure dell’ospedale dove era stato giudicato guaribile in 15 giorni.
Il giovane è inoltre sospettato di essere l’autore di una altra rapina in una tabaccheria di piazza Dalmazia, compiuta lunedì scorso.

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