Si torna a parlare con insistenza dell’apertura in Umbria di un punto vendita dell’Ikea, il gruppo svedese leader a livello internazionale nel settore dell’arredamento.
Nel tempo si è ipotizzata l’individuazione di Terni, Spello, Corciano e Bastia Umbra (ma in verità anche di Marsciano e Deruta) come località più adatta dove far sorgere la nuova sede, la quattordicesima in Italia, con le più vicine attualmente a Roma (due) e a Firenze.
Ora, secondo alcune indiscrezioni, il colosso mondiale avrebbe privilegiato come possibile soluzione quella di San Martino in Campo, lungo la superstrada E45, sui terreni di proprietà degli Istituti Riuniti di Beneficenza di Perugia.
Secondo gli schemi commerciali ormai consolidati di Ikea, dovrebbe trattarsi di un capannone tra i 15 mila e i 20 mila metri quadrati disposti su più piani, oltre ad ampie aree di sosta.
Al momento la trattativa non sarebbe stata chiusa, ma i tempi non dovrebbero dilatarsi ulteriormente se è vero che l’obiettivo del gruppo svedese è quello di aprire i battenti nel giro di tre anni, quindi tra il 2010 e il 2011.
A favorire San Martino in Campo rispetto ad altre realtà prese in considerazione sarebbe stata la centralità della posizione rispetto alla regione e la sua facile raggiungibilità data dalla presenza della superstrada, anche se saranno comunque necessari, eventualmente, interventi per la modifica e l’adeguamento della viabilità secondaria.
E’ evidente che l’insediamento può rappresentare un’ottima opportunità dal punto di vista occupazionale, ma per concretizzarsi è indispensabile che la trattativa si chiuda favorevolmente in tempi brevi.
Perchè ciò avvenga sarà anche necessario che venga rinnovato il consiglio di amministrazione dell’Irb, attualmente guidato da Marco Brucolini, il cui mandato è scaduto a fine luglio.
