Oggi la Regione dell’Umbria presenterà all’aeroporto “Franceschi” di Foligno, un elicottero che è stato selezionato per costituire un servizio aereo locale come supporto alla lotta agli incendi boschivi e per tutte le esigenze connesse alle emergenze di protezione civile nel territorio.
L’elicottero “I-AMAY SA315B” della ditta “Eliossola srl” sarà impiegato, nei mesi di agosto e settembre, per lo spegnimento e la bonifica degli incendi nei boschi, ma anche per la ricognizione e il coordinamento aereo connessi alle attività di spegnimento e bonifica e per operazioni di protezione civile.
La base operativa del mezzo sarà l’aeroporto di Foligno, posto in posizione centrale rispetto alle zone potenzialmente esposte al rischio incendi, e sede del centro regionale di protezione civile in fase di realizzazione.
Dopo la nuova pista aeroportuale, inaugurata due anni fa, e la recente decisione di farne base di armamento per la flotta aerea dei “Fire boss”, di cui però si è ancora in attesa (secondo quanto riporta il sito locale “aformadidea.com”) all’aeroporto di Foligno sono iniziati i lavori (appaltati per una somma intorno ai 200 mila euro) per la posa in opera della recinzione perimetrale dell’impianto che dovrà garantire una maggiore sicurezza al traffico aereo.
Anche l’industria locale si sta muovendo, con il sostegno regionale, sfruttando l’incremento occupazionale (+50%) avuto negli ultimi cinque anni.
Guidate dalla Umbra Cuscinetti, Oma, Fucine Umbre, Garofoli spa, Era Electronics System e Costruzioni meccaniche Ncm (imprese localizzate lungo il percorso della Flamina: Foligno–Trevi–Terni) stanno promuovendo la costituzione del distretto aereo spaziale umbro con obiettivo il salone internazionale dell’aeronautica di Parigi-Le Bourget del 2009.
