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La società con sede a Todi e a Marsciano ha messo a segno un altro colpo della sua strategia di sviluppo per la rapida diffusione sul territorio nazionale della moderna tecnologia per l'internet a banda larga
citelli

La “Aria”, società con sede a Todi e Marsciano, aggiudicataria delle licenze WiMax su tutto il territorio nazionale per la diffusione dell’internet veloce senza fili, ha raggiunto un accordo con la “Intel” che prevede che la nuova generazione di portatili commercializzati in Italia sia munita di un processore Intel Centrino predisposto proprio per la tecnologia WiMax di “Aria”.
Per gli utenti questo significherà non doversi più preoccupare di come, dove e a che velocità connettersi ad internet: la rete di Aria offrirà a tutti, ovunque si trovino, la possibilità di navigare sul web e di fruire dei contenuti multimediali disponibili.
Grazie a questo partnership strategica, dunque, il consumatore finale avrà un accesso a banda larga ad internet ancora più immediato, semplice e diffuso.

La rete nazionale WiMax che Aria sta realizzando partendo proprio dall’Umbria, con la cui Regione è stata stipulato un protocollo di intesa, è basata sullo standard IEEE 802.16E.
Il WiMax è una tecnologia wireless a banda larga su protocollo Internet complementare al Wi-Fi, che offre una copertura voce e dati di circa 50 chilometri potendo connettere in modalità wireless intere città e comunità.

“Questo accordo è molto importante per noi: Intel, leader mondiale nell’innovazione, ha riconosciuto il vantaggio competitivo che abbiamo sul mercato, i nostri punti di forza e la nostra credibilità”, afferma Mario Citelli (nella foto), amministratore delegato di “Aria”.
“L’intesa è in linea con la nostra strategia di promuovere la diffusione del WiMax a livello mondiale”, commenta di rimando Dario Bucci, Country Manager di Intel Corporation Italia.
A dare la portata dell’accordo c’è il fatto che la vendita dei PC portatili ha superato quella dei PC desktop, elemento che associato anche all’elevata penetrazione del mobile in Italia, la più alta in Europa, rende il Paese come il prototipo ideale per l’adozione di servizi mobili a banda larga.

Come detto, la “Aria” (in precedenza nota anche come Ariadsl) ha aperto da qualche mese  i suoi uffici amministrativi a Todi, in Via Tiberina, dove l’organico sta salendo velocemente, ed ha avviato la ristrutturazione dell’ex scuola in piazza Carlo Marx a Marsciano, dove troverà sede una delle principali sedi operative.

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