Condividi su facebook
Condividi su twitter
Senza aspettare la decisione della Cassazione, il Gip procederà alla nomina di nuovi esperti per stabilire se la morte di un dipendente dell'Asm sia dipesa da motivi di lavoro

Il Sindaco di Terni l’ha spuntata. Saranno nominati nuovi periti per il Gip di Terni nell’incidente probatorio relativo all’inchiesta sull’inceneritore dell’Asm.
Il giudice ha infatti revocato oggi gli esperti già nominati e fissato l’udienza del 5 agosto per indicare i nuovi con il contributo delle parti.
Dopo il ricorso in Cassazione presentato dal difensore del sindaco di Terni Paolo Raffaelli, contro l’ordinanza dello stesso Gip che aveva rigettato la ricusazione di due dei tre periti, il giudice fa marcia indietro.
L’incidente probatorio è stato fissato per accertare se ci sia stato un nesso di casualità tra il funzionamento dell’inceneritore e la morte di un capoturno, nonchè le lesioni subite da altri dipendenti.
Nell’ambito dell’inchiesta, nella quale vengono ipotizzati i reati di omicidio colposo e lesioni colpose, la procura di Terni ha inviato 11 informazioni di garanzia che hanno interessato anche il sindaco di Terni e il presidente dell’Asm Giacomo Porrazzini.

condividi su:

Condividi su facebook
Condividi su twitter