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L'accordo verrà firmato lunedì tra la presidente Lorenzetti e l'imprenditore David Gilo: nell'occasione verranno illustrati anche il programma degli investimenti e il piano occupazionale

L’Umbria vuole ottenere quanto prima, per i cittadini e le imprese, la disponibilità dell’accesso a banda larga alla rete Internet sull’intero territorio regionale.
L’obiettivo sarà messo nero su bianco nel protocollo di intesa che verrà siglato lunedì 23 giugno a Perugia, a Palazzo Donini, tra la Regione Umbria e “Ariadsl”, la società con sede a Todi che ha vinto la gara indetta dal Ministero delle Comunicazioni ed è l’unico operatore nazionale a distribuire la tecnologia Wi-max (internet veloce e voce via etere) su tutto il territorio italiano, avendo vinto la gara per l’affidamento delle frequenze con un investimento di quasi 50 milioni di euro.
Viene confermato così quanto anticipato in merito al fatto che lo sviluppo della attività dell’Ariadsl saranno iniziate proprio dall’Umbria.

A firmare la lettera d’intenti saranno la presidente della Regione Maria Rita Lorenzetti e il presidente di Ariadsl David Gilo. Saranno presenti l’assessore regionale alle Infrastrutture tecnologiche Lamberto Bottini e l’amministratore delegato di Ariadsl Mario Citelli.
In occasione della firma saranno illustrate finalità e programmi, con i relativi investimenti e i livelli occupazionali che potranno raggiungersi.

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