Se Todi piange Marsciano non ride sul problema dello spaccio di droga, flagello che imperversa nel territorio come ovunque in Umbria, seppur spesso con grave sottovalutazione da parte dell’opinione pubblica locale.
Dopo aver sorpreso un trentatreenne di Marsciano, B.M., con tre dosi di cocaina nascosti negli slip, i Carabinieri hanno perquisito anche la sua abitazione, dove sono stati trovati altri 36 grammi di cocaina, in parte già confezionata, e un bilancino di precisione.
Automatico l’arresto in flagranza di reato per detenzione ai fini di cessione di sostanza stupefacente.
Il giovane era stato fermato durante un normale controllo alla circolazione stradale, ma era subito apparso particolarmente nervoso, tanto da insospettire gli uomini dell’Arma e spingerli ad una perquisizione personale, al termine della quale gli sono stati trovati addosso anche oltre 500 euro ritenuti probabilmente proventi dell’attività illecita.
Dopo le formalità di rito, il marscianese è stato associato presso le camere di sicurezza della Compagnia Carabinieri di Todi, a disposizione della competente Autorità Giudiziaria, nell’attesa del rito direttissimo che s’è svolto nella giornata di ieri, 19 giugno.
L’arresto è stato convalidato, con l’obbligo di dimora nel comune di Marsciano e contestuale divieto di allontanamento dalla propria abitazione dalle ore 22 alle ore 6, fino allo svolgimento della prima udienza prevista per il 3 luglio.
