Condividi su facebook
Condividi su twitter
Se l'iniziativa avrà successo si potrà ridurre di molto il quantitativo di bottiglie di plastica che finisce nelle discariche o negli inceneritori; stessa esperienza si farà per detersivi e latte

Sarà certamente un caso, ma la coincidenza ci sorprende e ci gratifica, perché quanto si propone di fare in Umbria per limitare l’impatto dei rifiuti sull’ambiente e far risparmiare sulla spesa, era in un articolo su questo sito di qualche tempo fa.
Nella nostra regione quindi si potranno presto acquistare detersivi alla spina e latte sfuso e ci si potrà rifornire di acqua frizzante alle fontanelle pubbliche.
Tutto ciò lo propone il progetto “Percorsi innovativi di riduzione dei rifiuti alla fonte”, che è al centro del protocollo d’intesa siglato tra Regione Umbria, Province di Perugia e Terni ed “Ecologos”, ente che svolge ricerca scientifica e ambientale a livello locale e internazionale.

La Regione – ha detto l’assessore Bottini – è impegnata a dotare l’Umbria del nuovo Piano regionale dei rifiuti e, come già stabilito nel Documento preliminare per il nuovo Piano regionale dei rifiuti, ha individuato nella diminuzione della quantità dei rifiuti prodotti e nell’incremento del livello di raccolta differenziata, che dovrà raggiungere la quota del 65% entro il 2013, i cardini della propria politica di gestione. È indispensabile interrompere il trend attualmente registrato in tutta Italia per la produzione dei rifiuti, in crescita annualmente in Umbria del 3-4 %“.

Non appena i nuovi servizi saranno resi possibili, grazie alla disponibilità degli operatori della grande distribuzione, non solo si potrà limitare l’impatto degli imballaggi, ma anche garantire un risparmio alle famiglie; prezzi previsti da 90 centesimi a 1,10 euro al litro per i detersivi alla spina, di 1 euro al litro per il latte e di 5 centesimi al litro per l’acqua.

In base all’accordo, ciascun ente si assumerà il compito di portare avanti un progetto.
La Regione Umbria, oltre che coordinare l’intero progetto, gestirà l’installazione delle fontanelle pubbliche di acqua frizzante; la Provincia di Perugia è impegnata per la vendita del detersivo alla spina (con otto distributori, cinque dislocati in provincia di Perugia e tre in quella di Terni), la Provincia di Terni per la vendita del latte sfuso (con tre distributori collocati nella provincia di Terni e cinque in quella di Perugia).
A luglio nei principali centri della regione, è previsto l’avvio della distribuzione di detersivi alla spina, mentre a dicembre si potranno acquistare latte sfuso e acqua frizzante dalle fontanelle pubbliche.

condividi su:

Condividi su facebook
Condividi su twitter